La situazione osservata dall'alto: il più classico degli strumenti di monitoraggio, insostituibile colpo d'occhio sulle condizioni atmosferiche d'insieme.
Sguardo al meteo della settimana precedente: un quadro riassuntivo degli episodi salienti, con le foto più spettacolari e gli spunti didattici sul tempo che ha fatto e perché.
Venerdì 15 settembre - Forti temporali nella notte tra l'area Milanese, il Comasco ed il Varesotto con numerosi interventi dei Vigili del Fuoco, qui uno degli interventi in via Fabio Filzi a Milano. Foto da www.rainews.it/tgr
Buona giornata a tutti i meteoappassionati e ben ritrovati ad una nuova edizione della "Prima Pagina".
La stagione astronomica avanza tuttavia le condizioni meteorologiche sulla Lombardia e sull'Italia in generale risultano improntate a caratteristiche prettamente estive senza il normale declino autunnale con temperature ancora ben al di sopra dei valori medi per la seconda decade di settembre, ciò a causa della persistenza di correnti prevalentemente meridionali che continuano a veicolare verso il Mediterraneo centro-occidentale masse d'aria umide e calde, determinando a tratti anche spiccata instabilità con temporali e rovesci anche di notevole intensità.
La situazione non dovrebbe modificarsi sostanzialmente nemmeno nei prossimi giorni, un calo delle temperature si avrà probabilmente solo nel prossimo fine settimana ma sarà piuttosto fugace e seguito da un nuovo aumento delle temperature mentre in settimana ci attendiamo altri due episodi di instabilità, il primo tra lunedì e martedì e il secondo a partire da venerdì che impegnerà in parte anche il prossimo fine settimana.
Ma ripercorriamo la cronologia degli eventi meteorologici di questa ultima settimana.
Lunedì 11 settembre: nottata e giornata con cielo generalmente sereno o poco nuvoloso senza fenomeni di rilievo e con zero termico in giornata intorno a 4800 metri di quota. Temperature minime in pianura comprese tra 16°C e 22°C e temperature massime comprese tra 28°C e 32°C.
Martedì 12 settembre: notte e mattinata con cielo sereno o poco nuvoloso, nel pomeriggio passaggi nuvolosi da sudovest verso nordest con qualche breve pioggia o pioviggine tra Oltrepo e Cremonese e settore retico della Valtellina. Temperature minime comprese tra 16°C e 22°C e temperature massime comprese tra 27°C e 32°C. Zero termico ancora oltre i 4000 metri.
Mercoledì 13 settembre: giornata con cielo prevalentemente coperto sulla sezione centro-occidentale della regione, maggiori aperture soleggiate sulla parte est fino al primo pomeriggio, ripetuti passaggi piovosi da sudovest verso nordest, prevalentemente sui settori alpini e prealpini e ovest regione ma in serata anche su Pavese, Cremonese e Mantovano; accumuli fino a 60/70 mm tra alto Lario e bassa Valtellina. Temperature minime comprese tra 16°C e 20°C e temperature massime comprese tra 22°C e 30°C. Zero termico in calo fino a 3600/3700 metri.
Giovedì 14 settembre: nella notte ed al mattino cielo prevalentemente poco nuvoloso, dal primo pomeriggio graduale aumento della nuvolosità fino a cielo molto nuvoloso o coperto e precipitazioni in estensione da nordest verso sudovest anche a carattere di rovescio e temporale a partire dalle Alpi in estensione dapprima alle Prealpi e poi alle zone pedemontane e di pianura occidentali con accumuli fino a 50/55 mm su Lecchese e Novarese. Temperature minime comprese tra 14°C e 19°C e temperature massime comprese tra 26°C e 29°C. Zero termico stabile intorno a 3600/3700 metri.
Venerdì 15 settembre: nella notte cielo prevalentemente molto nuvoloso o coperto ovunque con precipitazioni temporalesche diffuse ed insistenti soprattutto tra Comasco, Brianza, Milanese e Varesotto con accumuli fino a 130/150 mm; dal pomeriggio progressiva attenuazione delle precipitazioni fino a cessazione completa in serata e passaggio a cielo poco nuvoloso soprattutto tra pianura e zone pedemontane. Temperature minime comprese tra 16°C e 19°C e temperature massime comprese tra 22°C e 28°C. Zero termico in lieve calo fino a 3400/3500 metri.
Sabato 16 settembre: nella notte ed al mattino cielo molto nuvoloso con precipitazioni sulle zone al confine con il Piemonte, nel pomeriggio nuove precipitazioni in risalita da sud verso nord sui settori centro-occidentali. Accumuli totali fino a 50/55 mm, temperature minime comprese tra 16°C e 20°C e temperature massime comprese tra 21°C e 28°C. Zero termico stabile a 3400/3500 metri.
Domenica 17 settembre: nella notte precipitazioni tra zone Prealpine e zone Pedemontane centro-occidentali con accumuli fino a 30/35 mm, dalla tarda mattinata passaggio a cielo poco nuvoloso o al più velato, temperature minime comprese tra 16°C e 20°C e temperature massime comprese tra 25°C e 30°C. Zero termico in risalita fino a 3800 metri.
Lunedì 18 settembre: nella notte cielo molto nuvoloso o coperto sulle parte centro-occidentale della regione con piogge deboli tra Varesotto, Verbano e Canton Ticino, nuvolosità irregolare e schiarite sulla parte orientale. Dal mattino progressivo avanzamento delle precipitazione da ovest verso est e dal pomeriggio intensificazione dei fenomeni con temporali intensi e qualche grandinate tra Varesotto, Comasco e bacino del Lario, accumuli fino a 90/105mm tra Ticino e Comasco. Precipitazioni assenti invece su sud Milanese, Pavese, basso Lodigiano, Cremasco/Cremonese, basso Bresciano e Mantovano. Temperature minime comprese tra 17°c e 20°c e temperature massime comprese tra 22°C e 29°C. Zero termico ancora elevato intorno a 3800/3900 metri.
Dopo il passaggio perturbato odierno la settimana dovrebbe proseguire con un paio di giorni più stabili in attesa di secondo passaggio perturbato piuttosto organizzato ed attivo atteso tra giovedì e sabato ma con temperature ancora piuttosto miti, soltanto nel fine settimana dopo il passaggio del secondo fronte temporalesco le temperature dovrebbero scendere.
Come sempre potrete tenere monitorata la situazione del tempo dei prossimi giorni consultando gli aggiornamenti quotidiani del nostro Bollettino di Previsione, oltre le non brevi analisi, gli approfondimenti e le curiosità didattiche sulla nostra pagina ufficiale Facebook.
L'appuntamento con la nuova edizione della Prima Pagina è invece fissato per il prossimo fine settimana.
Come da tradizione ci rivolgiamo a Voi per raccogliere le immagini che compariranno sul nuovo Calendario CML 2024. Che siate esperti di fotografia o che non lo siate, se avete immortalato un soggetto meteorologicamente interessante, inviateci i vostri scatti! L'unico vincolo è che le foto siano state riprese in territorio lombardo o aree limitrofe.
Questa iniziativa costituisce la principale fonte di finanziamento per il CML e solo grazie ad essa possiamo continuare a fornire servizi gratuiti attraverso il nostro sito web.
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Questo nuovo lavoro va ad integrare le conoscenze del primo volume, ampliandone l'orizzonte. Il numero di stazioni meteo della Rete CML che ha consolidato una serie storica ultradecennale va aumentando e questo, senza perdere di vista il confronto con le realtà ufficiali e istituzionali (Aeronautica Militare, ARPA, Meteosvizzera, eccetera), ci consente di approfondire alcuni temi che la prima edizione aveva solo accennato.
Il bollettino del CML, elaborato a cura del nostro team di previsori, viene emesso tutti i giorni alle ore 5 del mattino. Include una breve analisi della situazione meteorologica corrente e la previsione del tempo atteso a tre giorni.
Previsioni a più lungo termine, salvo casi eccezionali, devono essere considerate come linee di tendenza poiché l'attendibilità si riduce esponenzialmente con l'aumentare della distanza temporale, sino a scendere sotto la soglia entro la quale il contributo del previsore può migliorare l'output numerico fornito dai modelli matematici.
Il presente studio desidera mettere luce sulle tecniche di indagine della troposfera tramite dati satellitari MODIS (“MODerate resolution Imaging Spectroradiometer”), con particolare riferimento alle prospettive di individuazione delle particelle inquinanti nell’aria che respiriamo. Prendendo spunto da alcuni scenari meteorologici occorsi in Pianura Padana nell’ottobre 2017, abbiamo cercato di esaminare i rapporti causa-effetto basandoci sulla letteratura scientifica attualmente a disposizione. Per poter affrontare la tematica in maniera il più possibile puntuale, completa e aggiornata allo stato dell’arte, abbiamo contattato alcuni ricercatori specializzati in telerilevamento atmosferico (“Atmosphere Remote Sensing”), richiedendo un contributo personale sul caso in esame.
Il Centro Meteorologico Lombardo, fondato inizialmente da G. De Gaetani, A. Marioni, S. Rossetto ed A. Bosoni nell'Aprile del 2000, dal 28 Aprile 2006 è una Associazione Culturale senza fini di lucro, con sede a Sedriano (MI) in via C.Colombo 10.
L 'Associazione culturale Centro Meteorologico Lombardo (CML), costituita il 28 Aprile 2006 con sede a Sedriano, è un'associazione senza scopo di lucro i cui obiettivi, indicati nello statuto, sono lo studio ed il miglioramento delle conoscenze sul clima e microclima della Lombardia, fornire previsoni e diffondere la conoscenza ed incentivare lo studio delle scienze della meteorologia e climatologia.