La situazione osservata dall'alto: il più classico degli strumenti di monitoraggio, insostituibile colpo d'occhio sulle condizioni atmosferiche d'insieme.
Sguardo al meteo della settimana precedente: un quadro riassuntivo degli episodi salienti, con le foto più spettacolari e gli spunti didattici sul tempo che ha fatto e perché.
Giovedì 23 Marzo - Rifugio Mirtillo - Lizzola ,BG. - Cielo ormai primaverile sui colli bergamaschi www.rifugiomirtillo.com
Buona giornata a tutti e ben ritrovati con una nuova edizione della Prima Pagina.
Situazione sempre statica a livello barico, alta pressione salda sul nostro territorio salvo deboli infiltrazioni di aria umida oceanica che hanno determinato segnatamente nella giornata di venerdì e maggiormente in quella di domenica delle precipitazioni che tuttavia non alleviano ancora le dure condizioni siccitose che da ormai più di un anno il nostro territorio si trova ad affrontare con alcuni comuni del Varesotto che già sono costretti a fare razionamenti idrici.
Entriamo ora nel dettaglio analizzando maggiormente quello che è accaduto nel corso degli ultimi sette giorni :
Lunedì 20 marzo - Equinozio di Primavera: Al mattino cielo parzialmente nuvoloso con maggiori addensamenti su Pavese e Oltrepò con ultime pioviggini. Dal pomeriggio generale miglioramento delle condizioni atmosferiche ad iniziare ad ovest. Locali foschie specie sul Pavese e Lodigiano. Massime comprese fra 11/18°C. Minime comprese fra1/10°C. Freddo al primo mattino.
Martedì 21 marzo: Giornata dal cielo poco nuvoloso ma da metà giornata aumento delle stratificazioni da ovest in un contesto sempre asciutto e piuttosto mite per il periodo.
Massime comprese fra 14/21°C mentre le minime oscillano fra 3/11°C.
Mercoledì 22 marzo: Altra giornata dai cieli sereni o poco nuvolosi. Locali foschie nottetempo. Temperature in ulteriore aumento con una massima compresa fra 18/23°C ed una minima compresa fra 5/13°C.
Giovedì 23 marzo: Nuvoloso in pianura, maggiori aperture sull'alta pianura e sul Comasco. Aumento della nuvolosità dal tardo pomeriggio ad iniziare dal nord regione. Massime fra 15/23°C in aumento mentre le minime comprese fra 4/15°C.
Venerdì 24 marzo: Cielo molto nuvoloso su medie alte pianure, maggiori schiarite sul Mantovano. Nel corso della giornata ulteriore aumento della nuvolosità con prime deboli precipitazioni su zone alpine e prealpine con accumuli tuttavia modesti. Massime comprese tra 10/21°C del Mantovano, minime comprese fra 7/13°C.
Sabato 25 marzo:Giornata con cielo limpido e sereno grazie a correnti di Favonio che hanno ripulito i cieli. Temperature in aumento rispetto al giorno precedente con le massime comprese fra 18/23°C mentre i valori minimi si attestano tra 9/14°C.
Domenica 26 marzo: Tempo in peggioramento sulla regione dalla tarda mattinata e prime deboli precipitazioni dopo il mezzodì fra Varesotto e Comasco. Accumuli di pioggia maggiori fra Bresciano e Mantovano, qui con punte sui 20 mm. Accumuli intorno a 10 mm anche su basso Pavese. Nella sera miglioramento delle condizioni a partire da ovest. Nevicate sul Livignasco con accumuli sui 10 cm. Locali colpi di tuono durante le precipitazioni più intense. Temperature in diminuzione a causa della copertura nuvolosa con massime fra 8/18°C del Mantovano. Minime comprese fra 3/12°C registrati nel Lecchese. Nella sera ventilazione nord occidentale in rinforzo su zone montuose.
E come proseguirà il tempo nei prossimi giorni?
Per sapere come proseguirà il tempo, vi consigliamo di seguire quotidianamente i vari aggiornamenti ed in particolare, il nostro Bollettino di Previsione, oltre alle brevi analisi, gli approfondimenti e le curiosità didattiche sulla nostra pagina ufficiale Facebook.
L'appuntamento con la nuova edizione della Prima Pagina è per questo fine settimana.
La meteorologia è per noi una meravigliosa scienza e una grande passione: non possiamo (e non vogliamo!) farne un business. La nostra vera risorsa sono i LETTORI COME TE, che ogni giorno ci seguono e che speriamo apprezzino quello che facciamo. A te chiediamo, una volta l'anno, di aiutarci con un'offerta ricevendo in cambio il nostro calendario.
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Questo nuovo lavoro va ad integrare le conoscenze del primo volume, ampliandone l'orizzonte. Il numero di stazioni meteo della Rete CML che ha consolidato una serie storica ultradecennale va aumentando e questo, senza perdere di vista il confronto con le realtà ufficiali e istituzionali (Aeronautica Militare, ARPA, Meteosvizzera, eccetera), ci consente di approfondire alcuni temi che la prima edizione aveva solo accennato.
Il bollettino del CML, elaborato a cura del nostro team di previsori, viene emesso tutti i giorni alle ore 5 del mattino. Include una breve analisi della situazione meteorologica corrente e la previsione del tempo atteso a tre giorni.
Previsioni a più lungo termine, salvo casi eccezionali, devono essere considerate come linee di tendenza poiché l'attendibilità si riduce esponenzialmente con l'aumentare della distanza temporale, sino a scendere sotto la soglia entro la quale il contributo del previsore può migliorare l'output numerico fornito dai modelli matematici.
Il presente studio desidera mettere luce sulle tecniche di indagine della troposfera tramite dati satellitari MODIS (“MODerate resolution Imaging Spectroradiometer”), con particolare riferimento alle prospettive di individuazione delle particelle inquinanti nell’aria che respiriamo. Prendendo spunto da alcuni scenari meteorologici occorsi in Pianura Padana nell’ottobre 2017, abbiamo cercato di esaminare i rapporti causa-effetto basandoci sulla letteratura scientifica attualmente a disposizione. Per poter affrontare la tematica in maniera il più possibile puntuale, completa e aggiornata allo stato dell’arte, abbiamo contattato alcuni ricercatori specializzati in telerilevamento atmosferico (“Atmosphere Remote Sensing”), richiedendo un contributo personale sul caso in esame.
Il Centro Meteorologico Lombardo, fondato inizialmente da G. De Gaetani, A. Marioni, S. Rossetto ed A. Bosoni nell'Aprile del 2000, dal 28 Aprile 2006 è una Associazione Culturale senza fini di lucro, con sede a Sedriano (MI) in via C.Colombo 10.
L 'Associazione culturale Centro Meteorologico Lombardo (CML), costituita il 28 Aprile 2006 con sede a Sedriano, è un'associazione senza scopo di lucro i cui obiettivi, indicati nello statuto, sono lo studio ed il miglioramento delle conoscenze sul clima e microclima della Lombardia, fornire previsoni e diffondere la conoscenza ed incentivare lo studio delle scienze della meteorologia e climatologia.