La situazione osservata dall'alto: il più classico degli strumenti di monitoraggio, insostituibile colpo d'occhio sulle condizioni atmosferiche d'insieme.
Sguardo al meteo della settimana precedente: un quadro riassuntivo degli episodi salienti, con le foto più spettacolari e gli spunti didattici sul tempo che ha fatto e perché.
Sabato 28 gennaio - Splendido scorcio della Val Carisole (Bg)con neve bella compatta al suolo.
Immagine di Marco Caccia - www.marcocaccia.it
Buona giornata a tutti i meteoappassionati e ben ritrovati con una nuova edizione della "Prima Pagina".
La prima parte della settimana è stata dominata dalle correnti orientali a causa di una bassa pressione con perno sul centro Italia che nel suo spostamento a nord ha causato precipitazioni nevose talvolta a bassa quota. In seguito il ripristino di condizioni anticicloniche ha portato bel tempo su tutta la regione. Episodi favonici hanno riguardato la parte occidentale della regione a seguito di code perturbate in scorrimento oltralpe.
Lunedì 23 Gennaio: Cielo coperto con maggiori aperture sui crinali alpini occidentali, piogge sul Mantovano al mattino con accumuli sotto i 15 mm. Entro sera accumuli fra 10-21 mm quelli maggiori su su Oltrepò e Mantovano. Nevischio su colline pavesi. Locale nevischio sul Bresciano e Pavese fino a quote di pianura. Nevicate su rilievi orientali con accumuli oltre i 15 cm a quote elevate. Aperture sul Varesotto. Locali fenomeni di graupeln su est Milanese.Gelate anche in pianura. Temperature minime registrate fra -4/4°C, massime comprese fra 2°C del Pavese e 9°C segnalati nel Mantovano a causa dello Scirocco.
Martedì 24 Gennaio: Cielo generalmente sereno o poco nuvoloso, dal pomeriggio generale aumento della nuvolosità ad iniziare dai settori orientali. nella sera pioviggini su basse pianure e Alto Bresciano. Accumuli rilevanti intorno a 10mm segnalati su Basso Oltrepò Pavese. Temperature in leggera risalita con minime fra 0/7°C e le massime comprese fra 8°C e 13°C segnalati nel Mantovano.
Mercoledì 25 Gennaio: Parziali schiarite al mattino su ovest regione con aumento della nuvolosità entro primo pomeriggio. Sereno su Varesotto. Accumuli piovosi su basse pianure generalmente inferiori a 11 mm. Nella sera cielo nuvoloso. Temperature minime comprese fra 1/6°C e le massime fra 8/11°C del Mantovano.
Giovedì 26 Gennaio: Al mattino cielo parzialmente nuvoloso ovunque.Maggiori schiarite su Val Taleggio, Orobie e Valtellina. Nella sera cielo nuvoloso. Foschie nottetempo in pianura. Temperature comprese fra 0/6°C le minime e le massime comprese fra 5/9°C in leggera diminuzione. Gelate nel Pavese.
Venerdì 27 Gennaio: Giornata nuvolosa per correnti orientali su tutta la regione. Schiarite parziali nelle ore centrali del giorno. Cielo parzialmente nuvoloso sui crinali alpini. Foschie nottetempo in pianura.Temperature , le minime comprese fra -1/4°C e le massime comprese fra 1/9°C del Pavese.
Sabato 28 Gennaio: Si rinforza l'anticiclone con generali condizioni di cielo sereno. Temperature in aumento ma nelle medie del periodo con Gelate in pianura. Temperature registrate con -3/3°C nei valori minimi e le massime comprese fra 6/9°C.
Domenica 29 Gennaio: Condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso con forti gelate anche in pianura. Freddo al primo mattino. Temperature registrate fra-4/3°C e le massime comprese fra 6/9°C . Forti gelate su zone pedemontane.
Per la nuova settimana ci attendiamo un periodo all' insegna del bel tempo e del freddo notturno grazie al dominio dell' anticiclone delle Azzorre,con temperature piuttosto miti di giorno, chiudendo di fatto un periodo abbastanza dinamico ma attendiamo conferme in tal senso.
Potrete tenere monitorata la situazione del tempo dei prossimi giorni consultando gli aggiornamenti quotidiani del nostro Bollettino di Previsione, oltre le non brevi analisi, gli approfondimenti e le curiosità didattiche sulla nostra pagina ufficiale Facebook.
L'appuntamento con la nuova edizione della Prima Pagina è invece per il prossimo fine settimana.
La meteorologia è per noi una meravigliosa scienza e una grande passione: non possiamo (e non vogliamo!) farne un business. La nostra vera risorsa sono i LETTORI COME TE, che ogni giorno ci seguono e che speriamo apprezzino quello che facciamo. A te chiediamo, una volta l'anno, di aiutarci con un'offerta ricevendo in cambio il nostro calendario.
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Questo nuovo lavoro va ad integrare le conoscenze del primo volume, ampliandone l'orizzonte. Il numero di stazioni meteo della Rete CML che ha consolidato una serie storica ultradecennale va aumentando e questo, senza perdere di vista il confronto con le realtà ufficiali e istituzionali (Aeronautica Militare, ARPA, Meteosvizzera, eccetera), ci consente di approfondire alcuni temi che la prima edizione aveva solo accennato.
Il bollettino del CML, elaborato a cura del nostro team di previsori, viene emesso tutti i giorni alle ore 5 del mattino. Include una breve analisi della situazione meteorologica corrente e la previsione del tempo atteso a tre giorni.
Previsioni a più lungo termine, salvo casi eccezionali, devono essere considerate come linee di tendenza poiché l'attendibilità si riduce esponenzialmente con l'aumentare della distanza temporale, sino a scendere sotto la soglia entro la quale il contributo del previsore può migliorare l'output numerico fornito dai modelli matematici.
Il presente studio desidera mettere luce sulle tecniche di indagine della troposfera tramite dati satellitari MODIS (“MODerate resolution Imaging Spectroradiometer”), con particolare riferimento alle prospettive di individuazione delle particelle inquinanti nell’aria che respiriamo. Prendendo spunto da alcuni scenari meteorologici occorsi in Pianura Padana nell’ottobre 2017, abbiamo cercato di esaminare i rapporti causa-effetto basandoci sulla letteratura scientifica attualmente a disposizione. Per poter affrontare la tematica in maniera il più possibile puntuale, completa e aggiornata allo stato dell’arte, abbiamo contattato alcuni ricercatori specializzati in telerilevamento atmosferico (“Atmosphere Remote Sensing”), richiedendo un contributo personale sul caso in esame.
Il Centro Meteorologico Lombardo, fondato inizialmente da G. De Gaetani, A. Marioni, S. Rossetto ed A. Bosoni nell'Aprile del 2000, dal 28 Aprile 2006 è una Associazione Culturale senza fini di lucro, con sede a Sedriano (MI) in via C.Colombo 10.
L 'Associazione culturale Centro Meteorologico Lombardo (CML), costituita il 28 Aprile 2006 con sede a Sedriano, è un'associazione senza scopo di lucro i cui obiettivi, indicati nello statuto, sono lo studio ed il miglioramento delle conoscenze sul clima e microclima della Lombardia, fornire previsoni e diffondere la conoscenza ed incentivare lo studio delle scienze della meteorologia e climatologia.