La situazione osservata dall'alto: il più classico degli strumenti di monitoraggio, insostituibile colpo d'occhio sulle condizioni atmosferiche d'insieme.
Sguardo al meteo della settimana precedente: un quadro riassuntivo degli episodi salienti, con le foto più spettacolari e gli spunti didattici sul tempo che ha fatto e perché.
Venerdì 22 novembre, Lavena Ponte Tresa (VA) - Risveglio pienamente invernale sui settori settentrionali e nord occidentali della regione tra i rilievi e le zone pedemontane dove sono caduti anche più di alcuni cm di neve. Foto di Aleksanda Damnjanovich.
Buona serata a tutti e ben ritrovati con una nuova edizione della Prima Pagina.
Durante il corso della scorsa settimana il tempo sulla Lombardia è stato caratterizzato inizialmente dal transito di una massa d'aria fredda di origine polare marittima nella giornata di mercoledì. In seguito una seconda discesa di aria molto fredda in quota è avvenuta nella serata di giovedì e nella giornata di venerdì. Nel weekend il tempo è invece stato dominato dal ritorno di un campo di alta pressione.
Entriamo ora nel dettaglio analizzando maggiormente quello che è accaduto nel corso dei giorni.
Lunedì 18: fosco e/o nebbioso in pianura. Altrove un po' nuvoloso per nubi stratiformi sottovento alla catena prealpina. Le temperature sono state comprese tra i 9/11°C in pianura. Valori fino a 13/14°C nel Canton Ticino a causa di una maggior insolazione presente.
Martedì 19: clima fosco e cieli nuvolosi un po' ovunque specie in pianura. Qualche pioviggine e/o debole pioggia sparsa in pianura.
Mercoledì 20: nella notte residue deboli precipitazioni su comasco, milanese e lecchese. Deboli fenomeni sparsi anche sui settori alpini e prealpini. In giornata cieli sereni o poco nuvolosi sull'intero territorio. Dal mattino venti di föhn su tutti i settori con raffiche di moderata intensità ma localmente fino a 50/60 km/h specie sui settori occidentali e sulle Prealpi. Temperature fino a 14/15°C in pianura grazie alla ventilazione mite da nord. In seguito clima secco e più freddo via via.
Giovedì 21: freddo la notte e all'alba con i termometri scesi sui -2/0°C un po' ovunque. Avvio di giornata soleggiato su gran parte della regione e temperature fino a 9/10°C in pianura. In seguito drastico cambiamento con copertura nuvolosa e calo delle temperature. Dal pomeriggio prime precipitazioni sparse inizialmente sui settori occidentali e nord occidentali in seguito anche sui restanti settori. Nelle ore pomeridiane con l'arrivo delle precipitazioni aumento della ventilazione da nord sui settori occidentali, da nord est o est altrove. Nevicate modeste su Alpi, Prealpi e fino a bassa quota tra varesotto, comasco e lecchese. Fiocchi tra la pioggia anche in Brianza e nel milanese in serata.
Venerdì 22: cieli generalmente sereni o poco nuvolosi su tutti i settori. Dal mattino nuovo ingresso sulla regione di correnti settentrionali asciutte. Raffiche fino a 50/60 km/h sulle pianure centrali. Locali venti più intensi sulle vette prealpine. In serata graduale cessazione della ventilazione
Sabato 23: nuovamente freddo la notte con valori termici scesi fino a -3/-1°C. In giornata temperature in rialzo fino a 11/12°C in pianura. Cieli poco nuvolosi durante il giorno.
Domenica 24: clima più umido, fosco con nubi basse specie in pianura. Temperature massime in generale comprese tra 8/10°C sulla regione.
Come al solito potete tenere monitorata la situazione meteorologica dei prossimi giorni consultando gli aggiornamenti quotidiani del nostro Bollettino di Previsione, oltre le brevi analisi, gli approfondimenti e le curiosità più didattiche sulla nostra pagina ufficiale Facebook.
L'appuntamento con la nuova edizione della Prima Pagina è invece fissato per la prossima settimana.
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Questo nuovo lavoro va ad integrare le conoscenze del primo volume, ampliandone l'orizzonte. Il numero di stazioni meteo della Rete CML che ha consolidato una serie storica ultradecennale va aumentando e questo, senza perdere di vista il confronto con le realtà ufficiali e istituzionali (Aeronautica Militare, ARPA, Meteosvizzera, eccetera), ci consente di approfondire alcuni temi che la prima edizione aveva solo accennato.
Il bollettino del CML, elaborato a cura del nostro team di previsori, viene emesso tutti i giorni alle ore 5 del mattino. Include una breve analisi della situazione meteorologica corrente e la previsione del tempo atteso a tre giorni.
Previsioni a più lungo termine, salvo casi eccezionali, devono essere considerate come linee di tendenza poiché l'attendibilità si riduce esponenzialmente con l'aumentare della distanza temporale, sino a scendere sotto la soglia entro la quale il contributo del previsore può migliorare l'output numerico fornito dai modelli matematici.
Questo studio desidera mettere luce sulle tecniche di indagine della troposfera tramite dati satellitari MODIS (“MODerate resolution Imaging Spectroradiometer”), con particolare riferimento alle prospettive di individuazione delle particelle inquinanti nell’aria che respiriamo. Prendendo spunto da alcuni scenari meteorologici occorsi in Pianura Padana nell’ottobre 2017, abbiamo cercato di esaminare i rapporti causa-effetto basandoci sulla letteratura scientifica attualmente a disposizione. Per poter affrontare la tematica in maniera il più possibile puntuale, completa e aggiornata allo stato dell’arte, abbiamo contattato alcuni ricercatori specializzati in telerilevamento atmosferico (“Atmosphere Remote Sensing”), richiedendo un contributo personale sul caso in esame.
Il Centro Meteorologico Lombardo, fondato inizialmente da G. De Gaetani, A. Marioni, S. Rossetto ed A. Bosoni nell'Aprile del 2000, dal 28 Aprile 2006 è una Associazione Culturale senza fini di lucro, con sede a Sedriano (MI) in via C.Colombo 10.
L 'Associazione culturale Centro Meteorologico Lombardo (CML), costituita il 28 Aprile 2006 con sede a Sedriano, è un'associazione senza scopo di lucro i cui obiettivi, indicati nello statuto, sono lo studio ed il miglioramento delle conoscenze sul clima e microclima della Lombardia, fornire previsoni e diffondere la conoscenza ed incentivare lo studio delle scienze della meteorologia e climatologia.