Domenica 29 giugno - Ore 21:00
Un'ottima soluzione per sfuggire al gran caldo di questo periodo può esser quella di salire un pochino sui rilievi, come ha fatto Silvio Capellini, che ci ha inviato questa foto dai Piani d'Erna (LC), e che ringraziamo. L'immagine è di lunedi 23 giugno. Evidente, osservandone il cielo, la totale stabilità atmosferica, "imposta" dalla struttura anticiclonica e l'assenza di nuvolosità.
Ben ritrovati ad una nuova edizione della rubrica PRIMA PAGINA.
Basterebbe il titolo dell'articolo per descrivere nella quasi totalità il comportamento del tempo sulla nostra regione, tale la predominanza della vasta area di alta pressione si stia palesando in maniera massiva. Ricevendo un contributo oceanico a livello del suolo, risulta un apporto già moderato di u.r. Ad alta quota, invece, grazie a valori di Geopotenziale piuttosto elevati, caratteristica comune negli anticicloni di natura continentale subtropicale, che negli ultimi decenni hanno soggiogato spesso gran parte del continente europeo, è forte il potere di subsidenza, con riscaldamento ancora maggiore della massa d'aria, e pressochè totale inibizione dello sviluppo di nuvolosità. A risentirne, come perfettamente descritto nell'articolo degli scorsi giorni, è anche la quota dello ZERO TERMICO (in libera atmosfera), ormai costantemente e stabilmente al di sopra dei 4000Mt di altitudine. Rappresenta un parametro molto importante per valutare lo stato dei ghiacciai e della situazione del manto nevoso ad alta quota presenti nel territorio, ed anche per scongiurare eventuali problematiche nel caso possano verificarsi distacchi di materiale, generando slavine e/o valanghe potenzialmente pericolose. Motivo per cui, nel pomeriggio di sabato 28 giugno, la quota di 5200mt circa dello Zero Termico rilevata dalla stazione di Novara Cameri, risulta evidente non rappresenti certo un viatico positivo per il proseguo della stagione calda, considerato sia stata ottenuta nella prima mensilità estiva. Tuttavia, come successo anche nella scorsa settimana, qualche spiffero fresco (meno caldo) di aria umida, in scorrimento oltr'Alpe, riesce a penetrare nel tessuto anticiclonico. Il contrasto con la massa molto calda presente, genera spesso eventi intensi, tale è il contributo di energia disponibile per lo sviluppo di nubi ad elevata estensione verticale (CUMULONEMBI), portando a temporali con spiccata attività elettrica e fenomeni grandinigeni, sempre più spesso ormai con chicchi di medio/grosse dimensioni. Nella giornata di giovedi 26, la resistenza della cellula altopressoria è risultata piuttosto tenace, relegando le manifestazioni temporalesche prevalentemente ai rilievi montuosi. Ne hanno tratto vantaggio per alcune ore anche le zone pianeggianti immediatamente al di sotto di essi, grazie alle correnti di OUTFLOW in uscita dai nuclei convettivi, in grado di portare un certo beneficio fisico riguardo al crollo di temperatura e umidità relativa, pur temporaneamente.
Dopo questa lunga parentesi descrittiva, procediamo ad analizzare in modo più specifico il comportamento del tempo negli scorsi giorni in Lombardia.
Lunedi 23 giugno: Bel tempo su tutta la regione, pur col passaggio di velature sulle zone pianeggianti nel corso della mattinata. Al pomeriggio moderata attività cumuliforme sui rilievi più settentrionali della Valtellina e confinali alla Svizzera, ma con modesti e brevi fenomeni. In nottata generale dissoluzione delle nubi, ove presenti e ripristino di condizioni di bel tempo. TEMPERATURE RILEVATE IN PIANURA Min: +19°C/+21°C Max: +31°C/+34°C
Martedi 24 giugno: Condizioni di tempo stabile e soleggiato sull'intera regione, dai monti al piano. Progressiva intensificazione di caldo afoso, soprattutto in ore notturne e nelle zone maggiormente urbanizzate. TEMPERATURE RILEVATE IN PIANURA Min: +20°C/+23°C Max: +31°C/+34°C
Mercoledi 25 giugno: Prosegue il tempo soleggiato e molto caldo sulla Lombardia, con cieli sereni quasi ovunque. In serata transito di nubi innocue sui rilievi. Ulteriore, lieve aumento termico. TEMPERATURE RILEVATE IN PIANURA Min: +21°C/+24°C Max: +33°C/+35°C, con punte locali di +36°C su basse pianure orientali.
Giovedì 26 giugno: In mattinata nubi irregolari sui rilievi, modeste in pianura. Da metà giornata instabilità su rilievi di confine, interessando marginalmente anche alto Varesotto con rovesci a prevalente carattere temporalesco che, successivamente muovono verso alta Valtellina. In serata graduale cessazione dei fenomeni e dissoluzione delle nubi. TEMPERATURE RILEVATE IN PIANURA Min: +21°C/+25°C Max: +32°C/+36°C
Venerdì 27 giugno: Poche nubi su gran parte del territorio per l'intera giornata, ad eccezione di innocue velature in transito sui rilievi e, successivamente verso le pianure. Ventilazione settentrionale con bassi valori di u.r e temporanea attenuazione del caldo afoso. TEMPERATURE RILEVATE IN PIANURA Min: +18°C/+22°C Max: +31°C/+34°C
Sabato 28 giugno: Sole prevalente quasi ovunque, ad eccezione di passaggi cirriformi innocui sulle zone di pianura. In serata rasserena su tutto il territorio. TEMPERATURE RILEVATE IN PIANURA Min: +20°C/+23°C Max: +34°C/+37°C
Domenica 29 giugno: Nessuna variazione rispetto la giornata precedente, con sole e bel tempo. Sui rilievi passaggio di nubi innocue senza fenomeni associati. Profilo termico stabile, con valori diffusamente oltre le medie tipiche del periodo. TEMPERATURE RILEVATE IN PIANURA Min: +22°C/+25°C Max: +34°C/+36°C con punte anche di +37°C su alcune zone di medio-bassa pianura occidentale.
Nei prossimi giorni sembrerebbe verosimile una progressiva attenuazione, seppur lieve, del campo barico, aprendo alla possibilità di primi fenomeni temporaleschi già nella giornata di lunedi 30, prevalentemente su settori alpini e prealpini, ma in successiva estensione serale alle zone pedemontane immediatamente adiacenti. Gradualmente tale tendenza temporalesca potrebbe estendersi anche ad alcune zone di pianura col trascorrere delle giornate. In prossimità del weekend, inoltre, un cambiamento del tempo più convinto potrebbe interessare gran parte della Lombardia, portando fenomeni, talora anche intensi, associati ad un marcato calo delle temperature. Tuttavia questa ultima eventualità necessita di ulteriori osservazioni e valutazioni, essendo passibile di variazioni anche rilevanti.
Come al solito potrete tenere monitorata la situazione del tempo dei prossimi giorni consultando gli aggiornamenti quotidiani del nostro Bollettino di Previsione, oltre le brevi analisi, gli approfondimenti e le curiosità didattiche sulla nostra pagina ufficiale Facebook. L'appuntamento con la nuova edizione della Prima Pagina è fissato per la prossima settimana.
A presto!
Davide Piasente - Staff CML
|