"Un temporale che non passa certo inosservato", avranno pensato molti meteoappassionati e non quella sera del 13 Luglio, mentre il cielo ad Ovest diveniva sempre più scuro, cupo, verdastro, con le nubi che quasi toccavano terra, i fulmini che si facevano sempre più frequenti, accompagnati da boati via via sempre più assordanti e raffiche di vento ululanti. Un evento che meritava di essere immortalato dalle vostre Reflex, signori. E così è stato!
Le fotografie di questo Reportage mostrano in tutto il suo affascinante, ed allo stesso tempo "inquietante" splendore una Supercella Classica. Si tratta di una tipologia temporalesca estremamente violenta, la cui particolarità sta nel fatto che il cumulonembo assume non solo moto ascendente, ma anche rotatorio. La supercella è inoltre caratterizzata da alcune tipiche formazioni nuvolose come ad esempio la Wall Cloud ( nube a muro ) o la Tail Cloud, entrambe ben visibili in molti degli scatti che vi proponiamo. La supercella è spesso accompagnata anche da rovinose grandinate, caratterizzate da chicchi di dimensioni davvero inusuali e dalle forme a lobi ( una delle foto del reportage ce ne mostra uno addirittura con un diametro di ben 6 cm.!! ) capaci di provocare danni ingenti alle culture, ma anche alle automobili e persino alle case. Il passaggio di questo temporale è stato caratterizzato da una turbolenza davvero eccezionale del cielo che molti di voi hanno saputo "catturare" con scatti fotografici veramente fantastici e pieni di fascino.
Non vi resta che "immergervi" nel Caos di quella serata!! Buon viaggio e buona visione!!!!
Nota Bene: occorre fare una doverosa precisazione. Le due fotografie che ritraggono i pesanti danni occorsi a Varese Città, non si riferiscono alla Supercella brianzola, bensì ad un altro violento temporale che ha colpito la città insubrica all'incirca un'ora prima. Con ogni probabilità si trattava di un altro Mesociclone.