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Il Commento meteo-climatico al mese di OTTOBRE 2007 (parte 1ª)   Inserito il› 22/11/2007 12.34.22
Ottobre 2007 è stato caratterizzato in genere da temperature lievemente inferiori alla media stagionale, unica eccezione la stazione di Ghedi (BS), che presenta uno scarto frazionale positivo (vedi fig.1).   In Ottobre l’area della Lombardia che ha registrato temperature più fresche rispetto alla media di lungo periodo è stata la Bassa Pianura Occidentale ed in particolare il Pavese ed il Lodigiano.  

Se analizziamo l’intera serie storica delle località lombarde a nostra disposizione dal punto di vista termico, notiamo che sono tutte comprese tra il 27°percentile (Spessa) ed 62°percentile (Ghedi).   Quindi, quest’analisi conferma l’ipotesi di un Ottobre decisamente nella norma dal punto di vista delle temperature.  

Ottobre dovrebbe essere un mese caratterizzato da numerose giornate con cielo molto nuvoloso o coperto, mentre quest’anno le giornate con queste caratteristiche sono state decisamente ridotte e limitate all’ultima decade (vedi Milano 6gg contro 12gg della media 1983-2007).   Ciò ha avuto ripercussioni sull’andamento termico, accentuando l’escursione termica diurna e mensile.

Due curiosità da segnalare:
1) Le temperature massime decisamente elevate nella prima decade del mese, grazie al dominio anticiclonico ed all’afflusso di aria molto mite sub-tropicale.  In alcune località queste sono rientrate nel novero delle 10 più elevate degli ultimi 50 anni.
2) La notevole irruzione di aria artico-marittima, che ha avuto luogo nel corso della 3ªdecade.   In questa occasione le temperature minime registrate in Lombardia hanno segnato valori record o molto prossimi ai valori record mensili degli ultimi 50 anni.


 
Fig.1 Anomalia  della temperatura al suolo nel mese di Ottobre
rispetto alla media climatica 1971-2000 - elaborazione Meteo CH

Il mese di Ottobre, come evidenziato dall’anomalia di GPT a 500hPa (vedi Fig.2), è stato caratterizzato da anomalie positive del GPT che dall’atlantico portoghese si sono spinte attraverso le Isole Britanniche fino alla Scandinavia ed alla Russia.   Tale situazione l’abbiamo ritrovata anche al suolo con l’anticiclone atlantico spesso allungato lungo i meridiani o con centro sulle Isole Britanniche.   La presenza di un anticiclone a matrice sub-tropicale è stata tipica solo dello scorcio iniziale della prima decade.

Questa anomala disposizione dell’anticiclone ha favorito, specie nella terza decade, la discesa di aria artico-marittima da latitudini decisamente settentrionali verso il Mediterraneo centrale ed i Balcani.   Anche questa situazione è riproposta fedelmente in figura 2 dall’area con anomalie di GPT pressoché nulle.   Tutto ciò è stato generato dalla formazione di un saccatura e successivamente da un cut-off molto attivi, che sono stati gli artefici dell’unica vera fase perturbata del mese.

 
Fig.2 Anomalia del GPT a 500hPa nel mese di Ottobre
rispetto alla media climatica 1971-2000 - elaborazione Meteo CH

Dal punto di vista pluviometrico ricordiamo che Ottobre è generalmente il mese più piovoso del periodo autunnale.   Il mese appena trascorso ha assistito invece a pochissimi eventi perturbati.   Le Alpi hanno spesso limitato l'azione perturbatrice delle irruzioni di aria fredda dai quadranti settentrionali.    Sono mancate del tutto le onde perturbate oceaniche con ingresso dal Mediterraneo Occidentale (Porta di Gibilterra, dell’Ebro, di Carcassonne o del Rodano).

Le aree che hanno registrato il maggior quantitativo di pioggia sono state quelle della bassa pianura al confine con l’Emilia, tanto che la località più piovosa della nostra rete è risultata Parma.   Per contro sono risultate decisamente secche le aree del Varesotto e Verbano, dove spicca Laveno che ha accumulato solo una manciata di millimetri durante tutto il mese.


La climatologia comprova che Ottobre è stato un mese secco, cioè con precipitazioni inferiori alla norma.   Infatti, tutte le stazioni sono comprese tra il 10°percentile di Varese ed il 18°percentile di Ghedi.   L’unica eccezione è Spessa che, posizionandosi al 35°percentile, rientra dal punto di vista pluviometrico nel campo della normalità.


A livello europeo (vedi Fig.3) la distribuzione delle precipitazioni ricalca in toto il quadro barico sopra descritto.    Notiamo, infatti, condizioni secche nelle regioni sottostanti all’anomalia positiva di GPT.   Piogge abbondanti si ritrovano, invece, su sui Balcani e sull’area mediterranea, interessate dalle ciclogenesi generate dagli impulsi di aria artica.  
Giudichiamo del tutto inattendibile il campo con precipitazioni nella norma sulla carta NOAA e relativo al Piemonte Orientale e Lombardia Occidentale.


   
Fig.3 Accumulo totale delle precipitazioni ed loro ammontare (in percentuale) nel mese di Ottobre
rispetto alla media pluriennale (1968-1997) - elaborazione CPC-NOAA


***OTTOBRE: Evoluzione meteorologica e cifre***

** 1ª Decade**

Decade con valori termici decisamente superiori alla norma per le temperature massime

--> media temperature minime:    +0,5°C dalla norma (Normali)
--> media temperature massime:  +3,0°C dalla norma (Molto Calde)

  • Dal giorno 1 al 3: L'anticiclone europeo con centro sull'Europa Balcanico-danubiana estende la sua influenza fino all'Italia, determinando stabilità atmosferica con nebbia mattinali sulla Bassa Padana.   La sera del giorno 3 occasionali pioggia per l'influsso del ramo caldo di una perturbazione attiva tra l'Iberia ed il Mediterraneo Ovest.   Clima ancora estivo con temperature massime comprese tra 22-27°C.   
        Le temperature massime più significative (giorno 3):
        *S.Martino in Strada (LO) 28.2°C
        *Codogno (LO) 28,0°C
        *Asola (MN) 27.7°C
        *Casalpusterlengo (LO) 27.1°C
        *Spessa (PV) 27.0°C
        *Crema (CR) e Sermide (MN) 26.9°C
        *Isola della Scala (VR) 26.8°C
  • Dal giorno 4 al 6: Temporaneo indebolimento dell'anticiclone europeo e transito di un cut-off, alimentante una perturbazione mediterranea che apporta fenomeni specie sull'Italia centro-meridionale.   Clima sempre mite con temperature minime tra 14-17°C e temperature massime tra 23-26°C. 
        Le temperature massime più significative (giorno 5):
        *Codogno (LO) e Mortara (PV) 26.9°C
        *Casalpusterlengo (LO), Castelletto di Branduzzo e Pieve del Cairo (PV) 26.7°C
        *Corteolona e Cava Manara (PV) 26.4°C
        *Poviglio (RE) 26.3°C
        *Piubega (MN) 26.1°C
        *Cassano d'Adda (MI) 26.0°C
        *Calsalmaggiore e Crema(CR) 25.9°C  

        Sulla Lombardia instabilità con piogge anche temporalesce specie su Lombardia centro-EST e collegate al rientro da EST, dopo il transito del         fronte freddo.   Precipitazioni solo localmente superiori a 5-10mm.
       
        Gli accumuli più significativi in mm (giorno 6)
        *Sirmione (BS) 37
        *Monza (MI) 25
        *Paladina (BG) e Piateda (SO) 24
        *Tremosine (BS) 22
        *Vestone (BS) e Mori (TN) 20
        *Parma Est 19
        *Grassobbio (BG) 18 
  • Dal giorno 7 al 10: Nel corso del g.7 ultime pioviggini, poi generale miglioramento grazie all'espansione dell'Anticiclone atlantico sull'Europa centrale e sulla regione alpina.   Esso presenta, però, una tendenza a allungarsi sempre più verso latitudini settentrionali.  Un nuovo debole impulso perturbato entra sul Golfo del Leone (g.10), puntando verso le Baleari ed arrecando scarsi effetti sul nostro cielo.   Temperature sempre miti e con banchi di nebbia mattinali sulla Bassa Padana.  
        Le temperature massime più significative (giorno 7):
        *Tavazzano (LO) 23.9°C
        *Corteolona (PV) 23.4°C
        *Montagna in Valtellina (SO) 23.3°C
        *Codogno (LO), Minusio (TI) e Castelnuovo Scrivia (AL) 23.1°C
        *Vercelli 22.7°C
        *Boffalora (MI), Pieve del Cairo (PV) e Tidolo (CR) 22.6°C
        *Monza (MI), Spessa (PV), Piubega, Asola (MN) e Gerenzano (VA) 22.5°C 

        Le temperature massime più significative (giorno 10):
        *Tavazzano (LO) 22.3°C
        *Zeccone (PV) e Poviglio (RE) 22.2°C
        *Leno (BS) 21.8°C
        *Calsalpusterlengo (LO), Corteolona (PV), Piubega e S.Benedetto (MN) 21.1°C
        *Boffalora (MI) 21.0°C
        *Codogno (LO), Isola della Scala (VR) e S.Possidonio(MO) 20.9°C


** 2ª Decade**

Decade con valori termici al di sotto della media specie nei minimi

--> media temperature minime:    -2,0°C dalla norma (Molto Fredde)
--> media temperature massime:  +0,8°C dalla norma (Normali)
  • Dal giorno 11 al 13: Il nucleo freddo presente sul Mar delle Baleari si esaurisce in loco, mentre l'anticiclone atlantico si afferma progressivamente sull'Italia e sull'Europa centrale.   Nebbia notturne e mattinali sulla Bassa Padana.   Temperature massime tra 18-22°C.  
        Le temperature massime più significative (giorno 13):
        *S.Possidonio (MO) 22.8°C
        *Tavazzano (LO) 22.6°C
        *Sermide (MN) e Poviglio (RE) 22,5°C
        *S.Benedetto Po (MN) e Leno (BS) 22.4°C
        *Tidolo (CR) e Castel d'Azzano (VR) 22.3°C
        *Codogno (LO) e Ghedi (BS) 22.2°C
        *Castelverde (CR), Montagna in Valtellina (SO) e Isola della Scala (VR) 22.1°C 
  • Dal giorno 14 al 16: Un vasto campo di alta pressione con centro sull'Europa orientale e sui Balcani mantiene tempo stabile sulla regione Padano-alpina, mentre i sistemi perturbati oceanici scorrono dalle Isole Britanniche verso la Scandinavia.   Fase con tempo stabile con qualche banco di nebbia al mattino sulla Bassa Padana e temperature massime comprese tra 17-21°C.  
        Le temperature massime più significative (giorno 15):
        *Tavazzano (LO) 21.4°C
        *Casalpusterlengo (LO) 21.2°C
        *Minusio (TI) 21.0°C
        *Castano Primo (MI) 20.6°C
        *Monza (MI), Leno (BS) e Montagna in Valtellina (SO) 20.5°C
        *Codogno (LO) 20.4°C
        *Settimo Milanese (MI) 20.3°C  

       
Le temperature minime più significative (giorno 16):
        *S.Possidonio (MO) 1.9°C
        *Saone (TN) 2.9°C
        *Ponte di Legno (BS) e Castelletto di Branduzzo (PV) 3.3°C
        *Aprica (SO), Ganna e Malpensa (VA) 3.4°C
        *Spessa (PV) e S.Benedetto Po (MN) 3.5°C
        *Mortara e Casorate Primo (PV) 3.6°C
        *Castelnuovo Scrivia (AL) 3.8°C
        *Tidolo (CR) e Pieve del Cairo (PV) 3.9°C  
  • Dal giorno 17 al 18: Una saccatura, alimentata dalla discesa d'aria polare marittima, transita con scarsi effetti sul N-Italia.   Nel frattempo l'anticiclone atlantico si allunga verso latitudini decisamente settentrionali.   Nebbia mattutina sulla Bassa Padana con temperature minime molto fresche
        Le temperature minime più significative (giorno 17):
        *Ponte di Legno (BS) 1.3°C
        *Oga (SO) 1.6°C
        *S.Possidonio (MO) 2.2°C
        *Spessa (PV) 3.0°C
        *Lanzada (SO) 3.2°C
        *Zambla (BG) e S.Benedetto Po (MN) 3.3°C
        *Tidolo (CR) 3.5°C
        *Malpensa (VA) 3.6°C 
       
        Alle spalle del debole fronte freddo breve episodio favonico con temperature massime di nuovo su valori miti

       
Le temperature massime più significative (giorno 15):
        *Maccagno (VA) 21.9°C
        *Minusio (TI) 21.8°C
        *Luino (VA) 21.7°C
        *Monteggio (TI) 21.6°C
        *Cremia (CO) 21.3°C
        *Dongo (CO) 21.2°C
        *Montagna in Valtellina (SO) 21.0°C  
  • Dal giorno 19 al 20: L'anticiclone sulle Isole Britanniche si protende fino alla Scandinavia ed al Circolo Polare, pilotando la discesa di un nucleo di aria artico marittima verso l'Italia.   Ne consegue una temporanea instabilità con occasionali temporali ed episodi nevosi sulla Lombardia.   Accumuli modesti compresi tra 0-5mm.   Brusco calo delle temperature al seguito dell'irruzione fredda con temperature minime anche sottozero.   Vedi l'articolo sulla analisi retrospettiva dell'evento pubblicato da Matteo dei Cas sul sito del CML :18-21 ottobre 2007: una parentesi di anticipato inverno
        Le temperature minime più significative (giorno 20):
        *Oga (SO) -2.5°C
        *Ponte di Legno (BS) -1.8°C
        *Aprica (SO) -0.8°C
        *Vizzola Ticino (VA) e Lanzada (SO) -0.7°C
        *Sabbio Chiese (BS) -0.5°C
        *Malpensa (VA) -0.4°C
        *Montecampione (BS) -0.3°C
        *Zambla (BG) -0.2°C
        *Barzio (LC) e Vestone (BS) -0.1°C
        *Ponte Giurino(BG) 0.0°C  
       
        Temperature massime a livello regionale in genere al di sotto dei 15°C

       
Le temperature massime più significative (giorno 20):
        *
Luino (VA) 16.4°C
        *Dongo (CO) 15.6°C
        *Monteggio (TI), Montagna in Valtellina (SO) e Garda (VR) 15.4°C
        *Monate (VA) 15.2°C
        *Cremia (CO) e Leno (BS) 15.1°C
        *Borgomanero (NO) 15.0°C
        *Vizzola Ticino (VA) e Crema (CR) 14.9°C

      
** 3ª Decade**

Decade con valori termici leggermente al di sotto della media

--> media temperature minime:    -1,0°C dalla norma (Normali)
--> media temperature massime:  -0,5°C dalla norma (Normali)
  • Dal giorno 21 al 23: Un nucleo d'aria fredda artico-marittima irrompe da NE sul Mediterraneo e genera un profondo vortice sull'Italia centro-meridionale, che gradualmente si sposta verso i Balcani.   La sua influenza sul tempo del N-Italia si limita a passaggi nuvolosi e ad un effimero episodio di föhn. 
        Le temperature minime più significative (giorni 21/22):
        *Oga (SO) -3.9°C
        *Saone (TN) -3.7°C
        *Sabbio Chiese (BS) e Vizzola Ticino (VA) -3.6°C
        *Ponte di Legno (BS) -3.5°C
        *Aprica (SO) -2.7°C
        *Cunardo (VA) -2.4°C
        *Lanzada (SO), Ponte Giurino (BG) e Vestone (BS) -2.3°C
        * Pieve del Cairo (PV) e Piateda (SO) -2.2°C
        *Olgiate Comasco (CO) -2.0°C
        Altre temperature minime interessanti
        *Barzio (LC) -1.8°C
        *Castelnuovo Scrivia (AL) -1.7°C
        *Barlassina(MI) -1.1°C
        *Monteggio (TI) -0.4°C
        *Credera (CR) -0.1°C 

        Le temperature massime più significative (giorno 23):
        *Tavazzano (LO) 19.0°C
        *Monza (MI) 18.9°C
        *Settimo Milanese (MI) 18.8°C
        *Dongo (CO) e Ottobiano (PV) 18.7°C
        *Como Lago, Minusio (TI) e Somma Lombardo (VA) 18.4°C
        *Siziano e Corteolona (PV) 18.3°C  
  • Dal giorno 24 al 26: Il cut-off sui Balcani assume moto retrogrado e transita sul N-italia.   Tale figura ciclonica alimenta una perturbazione mediterranea, che apporta fenomeni tra deboli e moderati.  
        La distribuzione media delle precipitazioni provincia per provincia:
        *Cremona 35-60mm
        *Pavia 30-45mm
        *Lodi 25-40mm
        *Lecco e Milano 20-30mm
        *Brescia e Mantova 15-25mm
        *Bergamo, Como e Varese 10-20mm
        *Sondrio e Ticino 5-15mm  

        Gli accumuli più significativi in mm (giorno 26):
        *Ottobiano (PV) 46
        *Cremona e Niviano (PC) 44
        *Parma Est 37
        *Pavia-C.na Pelizza e S.Alessio (PV) 35
        *Sannazzaro de' Burgundi (PV) e Piacenza 32
        *Garlasco (PV) e Casalpusterlengo (LO) 31
        *S.Martino in Strada (LO) 30  

        Ne consegue un netto calo delle temperature diurne che si attestano attorno a 9-14°C 
        Le temperature massime più significative (giorno 24):
        *Salice Terme (PV) 13.6°C
        *Sermide (MN) 13.1°C
        *Cremona 12.7°C
        *Isola della Scala (VR) 12.4°C
        *Sirmione (BS) 12.3°C
        *Mantova-Pompilio e Castel d.Azzano (VR) 12.2°C
        *Casalpusterlengo (LO), Crema (CR) e S.Possidonio (MO) 12.1°C  
  • Dal giorno 27 al 29: Il cut-off si incista tra l'Iberia e l'Algeria, mentre l'anticiclone europeo con centro sulla Russia estende una parziale influenza anche alla regione Padano-alpina.   Nel corso del g.29 una nuova onda ciclonica sospinge un modesto fronte freddo dalla Francia in direzione delle Alpi.   Ne consegue una fase di variabilità con cessazione delle piogge e nebbie mattutine sulla pianura.  Temperature massime in lieve ripresa con valori attorno 14-18°C.
        Le temperature massime più significative (giorni 27/28):
        *Como-Università 20.3°C
        *Milano-Bicocca, Settimo Milanese (MI) e Vestone (BS) 19.8°C
        *Monza(MI) 19.6°C
        *Cassano d'Adda, Marcallo con Casone (MI), Lovere (BG) e Borgomanero (NO) 19.5°C
        *Cantù, Olgiate Comasco (CO) e Mori (TN) 19.4°C
        *Gazzada e Somma Lombardo (VA), Castel d'Azzano (VR) e Montagna in Valtellina (SO) 19.3°C 
  • Dal giorno 30 al 31: Irruzione del nucleo di aria polare marittima sul Mediterraneo occidentale con riattivazione del cut-off, ivi presente.   Il sistema perturbato, collegato a quest'area ciclonica, provoca un nuovo peggioramento sul N-Italia con fenomeni più importanti sulla Bassa Padana.  
        La distribuzione media delle precipitazioni provincia per provincia:
        *Cremona, Lodi, Mantova e Pavia 20-35mm
        *Bergamo e Brescia 10-20mm
        *Milano 5-12mm
        *Como e Lecco 2-7mm
        *Sondrio, Ticino e Varese 0-5mm 

        Gli accumuli più significativi in mm (giorno 30):
        *Parma Est 57
        *S.Possidonio (MO) 43
        *Sermide (MN) 39
        *Poviglio (RE) 38
        *Cremona 36
        *Casalpusterlengo (LO) e S.Giovanni in Croce (CR) 34
        *Credera (CR) 33
        *Niviano (PC) 31
  
        L'ultimo giorno del mese schiarite pomeridiane e rialzo termico.

        Le temperature massime più significative (giorno 31):
        *Montagna in Valtellina (SO) 19.8°C
        *Sondrio 19.4°C
        *Cassano d'Adda (MI) 19.2°C
        *Crema (CR) e Manerba del Garda (BS) 19.1°C
        *Mori (TN) 18.9°C
        *Monza (MI) 18.7°C
        *Settimo Milanese (MI), Leno (BS) e Riva del Garda (TN) 18.6°C

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