|
|
|
|
.: Sabato 12 ottobre 2024
|
|
|
|
Massimo Mazzoleni |
|
Aprile 2007 è stato caratterizzato ovunque da temperature superiori alla media stagionale. L’ampiezza dell’anomalia ha avuto una portata tale da rendere questo mese a dir poco eccezionale dal punto di vista termico.
L’anomalia termica positiva è stata determinata da due decadi con persistente dominio anticiclonico, accompagnate, quindi, da forte insolazione ed afflusso di aria calda di natura oceanica o sub-tropicale.
La lunga fase estiva è stata limitata da una prima decade del mese con differenze termiche molto più contenute a causa degli strascichi della discesa artica sull’area mediterranea, che ha avuto luogo a fine Marzo.
Anche a livello europeo la persistente presenza di un centro anticiclonico tra le Isole Britanniche e la Mittel-Europa ha determinato un’accentuata anomalia positiva di temperatura, tanto che in Germania si sono raggiunte punte di 30°C ed in Inghilterra il MetOff (Servizio Meteorologico Inglese) ha indicato l’Aprile appena trascorso come il più caldo da quando si effettuano registrazioni, cioè dal 1659.
Solo alcune aree del Mediterraneo Occidentale (Atlante ed Andalusia) e l’Europa Orientale, interessate nel primo caso da frequenti cut-off e nel secondo caso dal ramo discendente del getto polare (PJS), hanno goduto di temperature nella norma o leggermente sotto la media stagionale.
** Immagine elaborata dal CPC della NOAA, rappresentante lo scarto dei valori termici medi a livello europeo nel mese di Aprile rispetto ai valori medi pluriennali (1968-1997).
Dal punto di vista pluviometrico ricordiamo che Aprile a livello regionale rappresenta, assieme al successivo mese di Maggio, il clou della fase perturbata primaverile. Per la Bassa Padana è addirittura il mese più piovoso. Infatti, con Maggio la graduale espansione dell’anticiclone sub-tropicale associa quest’area della Lombardia alle regioni vicine regioni con clima mediterraneo (vedi Toscana e Liguria) con eventi precipitativi sempre più rari e di tipo temporalesco. Gli accumuli mensili per contro sono stati molto scarsi ed in molti casi inferiori al 25% delle attese mensili. L’unica fase perturbata del mese è rappresentata dal periodo 1-4Aprile, quando un goccia fredda, proveniente dall’Iberia, ha determinato episodi temporaleschi sparsi sul territorio lombardo. Per un ritorno dell’instabilità si è, poi, dovuto attendere gli ultimi giorni di Aprile, quando infiltrazioni fresche da EST hanno riacceso progressivamente l’instabilità a partire dai rilievi. A livello europeo è evidente la vastissima area con scarsità di precipitazioni, che contrassegna la porzione del continente restata sotto l’influenza anticiclonica per quasi tutto il mese. Da rilevare anche il notevole surplus di precipitazioni sul Mediterraneo occidentale e sull’Italia meridionale, determinato da frequenti passaggi di cut-off di origine iberica.
** Immagine elaborata dal CPC della NOAA, rappresentante l'ammontare (in percentuale) delle precipitazioni a livello europeo nel mese di Aprile rispetto ai valori medi pluriennali (1968-1997).
** 1ª Decade**
Decade con valori termici sopra media:
--> media temperature minime: +1,5°C dalla norma --> media temperature massime +3,0°C dalla norma
- Dal giorno 1 al giorno 2: Vortice ciclonico, originato da discesa di aria polare su Iberia influenza marginalmente anche N-Italia con piogge per lo più deboli (1-5mm). Fresco con Temp.MINIME attorno 5°C e Temp.MASSIME anche inferiori a 15°C.
- Dal giorno 3 al giorno 4: Il cut-off iberico, temporaneamente agganciato da una saccatura in discesa dalla Scandinavia e dal Baltico, genera due fasi temporalesche distinte con locali grandinate.
Nel pomeriggio del giorno 3 interessata la pedemontana Bergamasca:
Gli accumuli più siginificativi: *Orio al Serio (BG): 53mm *Grassobbio (BG): 37mm *Bergamo Malpensata: 35mm *P.te Giurino (BG): 35mm *Seriate (BG): 32mm *Mapello (BG): 22mm
Nella notte del giorno 4 interessata la pianura tra Piacenza, Cremona e Lodi.
Gli accumuli più siginificativi: *Piacenza: 37mm *Codogno (LO): 19mm *Niviano (PC): 19mm *Crema (CR): 18mm *Capergnanica (CR): 18mm *Casalpusterlengo (LO): 17mm Il clima risulta, comunque, mite con Temp.MASSIME tra 16-20°C. - Dal giorno 5 al giorno 10: La goccia fredda sull'Iberia è isolata da flusso principale, mentre l'anticiclone atlantico con massimo sulle Isole Britanniche si afferma sull'Europa ed sull'Italia con clima vieppiù caldo e Temp.MASSIME prossime a 25°C.
Gli estremi più significativi: *Spessa Po (PV) 25.0°C *Castano Primo (MI) 24.7°C *Piateda (SO) 24.4°C *Minusio (TI-CH) 24.2°C *Castelnuovo Scr. (AL) 24.2°C *Leno (BS) 24.1°C
** 2ª Decade**
Decade con valori termici eccezionali e decisamente sopra media:
--> media temperature minime: +5,5°C dalla norma --> media temperature massime +7,5°C dalla norma - Dal giorno 11 al giorno 16: Campana di alta pressione d'origine sub-tropicale con centro d'azione al suolo sull'Europa centro-settentrionale. Relativo disturbo dovuto al passaggio di un cut-off mediterraneo sull'Italia peninsulare. La fase estiva raggiunge il picco di calore il giorno 15 con Temp.MASSIME a livello regionale tra 24-27°C.
Gli estremi più significativi: *Sirmione (BS) 28.0°C *Corteolona (PV) 27.5°C *Palazzo Pignano (CR) 27.3°C *Castano Primo (MI) 27.2°C *Codogno (LO) 27.1°C *Mori (TN) 27.0°C *Minusio (TI-CH) 26.7°C *Ispra (VA) 26.7°C *Sondrio 26.6°C - Dal giorno 17 al giorno 20: Un centro anticiclonico sulle Isole Britanniche, sostenuto da un promontorio sub-tropicale, estende la sua influenza fino al N-Italia con rientro di aria relativamente fresca da EST. Nuova punta di calore il giorno 18 con Temp.MASSIME a livello regionale tra 24-27°C.
Gli estremi più significativi: *Corteolona (PV) 28.0°C *Spessa Po (PV) 28.0°C *Codogno (LO) 28.0°C *Marcallo con Casone (MI) 27.7°C *Vercelli 27.3°C *Sondrio 27.2°C *Palazzo Pignano (CR) 27.1°C *Castelverde (CR) 27.1°C *Ispra (VA) 26.9°C *Leno (BS) 26.8°C
Dal punto di vista pluviometrico accumuli pressoché nulli su tutta la regione.
** 3ª Decade** Decade con valori termici eccezionali e decisamente sopra media:
--> media temperature minime: +4,5°C dalla norma --> media temperature massime +6,5°C dalla norma
- Dal giorno 21 al giorno 24: Un promontorio anticiclonico sub-tropicale si estende dalle Azzorre fino alla regione danubiana. Qualche rovescio locale e forte calura con Temp.MASSIME tra 28-31°C.
Gli estremi più significativi: *S.Martino in Strada (LO) 30.9°C *Spessa Po (PV) 30.7°C *Pavia Razzini (LO) 30.1°C *Castelnuovo Scr. (AL) 30.1°C *Codogno (LO) 30.0°C *Palazzo Pignano (CR) 29.8°C *Crema (CR) 29.7°C *Milano Lambrate 29.5°C *Leno (BS) 29.3°C
** Carta delle isoterme delle Temperature MASSIME del giorno 24 Aprile 2007 su elaborazione B.Grillini - Fonte rete regionale stazioni CML
- Dal giorno 24 al giorno 28: Un'importante cellula di alta pressione è presente sull'Europa centrale, mentre un'onda perturbata atlantica origina una goccia fredda, pressoché stazionaria sull'Iberia. Rientro fresco da EST con instabilità locale in lieve accentuazione, ma clima sempre estivo con Temp.MININE record (vedi MI-S.Leonardo 17.4°C il giorno 25) e Temp.MASSIME tra 25-28°C.
- Dal giorno 29 al giorno 30: Indebolimento del promontorio anticiclonico sub-tropicale sul Mediterraneo e trasferimento dei massimi sul Mare del Nord. Nel contempo il cut-off iberico avanza verso Est ed apporta temporali su Valtellina (giorno 29) ed in seguito su tutta la regione (giorno 30).
Gli accumuli più siginificativi: *Asola (MN): 25mm *Valmorea (CO): 19mm *Tavazzano (LO): 18mm *Leno (BS): 17mm *Zambla Alta (BG): 14mm *Castelverde (CR): 14mm *P.te di Legno (BS): 14mm *Barlassina (MI): 13mm *Capergnanica (CR): 12mm *Crema (CR): 12mm
**ELABORAZIONI METEO-CLIMATICHE PIU' SIGNIFICATIVE DI APRILE**
** Carta delle isoterme dei valori MINIMI di temperatura per il mese di Aprile 2007 su elaborazione B.Grillini - Fonte rete regionale stazioni CML ** Carta delle isoterme dei valori MASSIMI di temperatura per il mese di Aprile 2007 su elaborazione B.Grillini - Fonte rete regionale stazioni CML Le serie storiche relative all’andamento termico di Marzo in 4 località lombarde:
***LE TEMPERATURE***
1) Olmo al Brembo (BG)
La stazione ha registrato una temperatura media mensile di 14,35°C contro una media sull’intera serie storica (1977-2007) di 9,23°C (scarto +5,12°C). L’Aprile 2007 è il più mite della serie storica, superando nettamente il precedente record di 11,52°C, registrato nel 1996.
La retta di regressione evidenzia un trend crescente della temperatura con una pendenza pari a +1,11°C ogni 10 anni. Tale tendenza è significativa, come evidenziato dal tracciato della media mobile -- linea nera in grassetto – che evidenzia un punto di rottura nell’andamento della temperatura alla metà degli anni 1990.
Nel dettaglio si nota:
- Una lunga fase fresca dal 1977 al 1994 con un picco minimo di soli 8,1°C nell’intervallo 1977-1982.
- Dal 1995 in poi si apre con una fase decisamente mite, il cui picco massimo corrisponde al periodo 1995-2000 con Temp.MEDIA pari a 10,5°C.
Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione normale (gaussiana) dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno: - L’Aprile più mite 14,35°C nel 2007 >>> tempo di ritorno 1250 anni (non confermabile per esiguità della serie storica)
- l’Aprile più freddo 6,42°C nel 1979 >>> tempo di ritorno 27 anni
- il 2°Aprile più freddo 6,87°C nel 1978 >>> tempo di ritorno 15 anni
- il 2°Aprile più mite 11,52°C nel 1996 >>> tempo di ritorno 14 anni
2) Varese-CGP
La stazione ha registrato una temperatura media mensile di 17,1°C contro una media sull’intera serie storica (1967-2007) di 11,77°C (scarto +5,33°C). L’Aprile 2007 è il più mite della serie storica, superando nettamente il precedente record di 13,7°C, registrato soltanto l’anno scorso. Statisticamente si evidenzia un trend crescente nell’andamento della temperatura con pendenza della retta di regressione pari a +0,49°C ogni 10 anni. Tale tendenza è significativa, come evidenziato dal tracciato della media mobile -- linea nera in grassetto -– che evidenzia un punto di rottura nell’andamento della temperatura alla metà degli anni 1990. Nel dettaglio si nota: - un lungo periodo, che abbraccia due decenni (1967-1990), con un Aprile fresco e valori medi di temperatura di poco superiori a 11°C. La fase con l’Aprile più fresco corrisponde agli anni 1970 con Temp.MEDIA di soli 11,2°C.
- Il periodo 1991-2007 fa segnare, invece, una rapida transizione verso valori termici sempre più elevati con una media decennale che si porta progressivamente oltre i 12°C. La fase con l’Aprile più caldo corrisponde, infatti, proprio a quest’ultimo decennio con Temp.MEDIA pari a 12,9°C.
Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione normale (gaussiana) dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno: - l’Aprile più caldo 17,1°C nel 2007 >>> tempo di ritorno 40000 anni (non confermabile per esiguità della serie storica)
- l’Aprile più fresco 9,4°C nel 1986 >>> tempo di ritorno 28 anni
- il 2°Aprile più fresco 9,8°C nel 1978 >>> tempo di ritorno 15 anni
- il 2°Aprile più caldo 13,7°C nel 2006 >>> tempo di ritorno 14 anni
** Su gentile concessione del Prof. Salvatore Furia - Centro Geofisico Prealpino di Varese3) Milano-S.Leonardo
La stazione ha registrato una temperatura media mensile di 17,32°C. contro una media sull’intera serie storica (1984-2007) di 13,05°C (scarto +4,27°C). Il mese di Aprile del 2007 è il più mite della serie storica di MI-S.Leonardo, staccando nettamente il record precedente del 1999 con 14,36°C.
La retta di regressione evidenzia un trend crescente della temperatura di +1,21°C ogni 10 anni. Questa tendenza al riscaldamento negli ultimi 25anni è moderatamente significativa. Malgrado la brevità della serie storica la media mobile -- linea nera in grassetto – lascia, infatti, intravedere un punto di rottura alla metà degli 1990 come per le altre stazioni. Tale punto di rottura non è però chiaramente individuabile visivamente, contrariamente a quanto accade per le due precedenti stazioni.
Nel dettaglio si nota:
- una fase fresca nel periodo 1984-1992, in cui si ha anche il periodo più freddo (1984-1987) con una T.Media di 11,9°C.
- In seguito prende il via una lunga fase mite, che porta la temperatura media da un valore di 12°C ad uno vicino a 13,5°C. Tale fase mite che perdura ininterrottamente dal 1993 ha raggiunto il suo apice in questi ultimi anni (2003-2007) con una temperatura media di 14,1°C.
Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione normale (gaussiana) dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno:
- l’Aprile più caldo 17,32°C nel 2007 >>> tempo di ritorno 833 anni
- l’Aprile più fresco 10,19°C nel 1986 >>> tempo di ritorno 52 anni (non confermabili per esiguità della serie storica)
- il 2°Aprile più fresco 11,25°C nel 1984 >>> tempo di ritorno 10 anni
- il 2°Aprile più caldo 14,36°C nel 1999 >>> tempo di ritorno 6 anni
4) Spessa (PV)
La stazione ha registrato una temperatura media mensile di 16,06°C contro una media sull’intera serie storica (1986-2007) di 12,70°C (scarto +3,36°C). Il mese di Aprile del 2007 è il più mite della serie storica di Spessa, staccando nettamente il record precedente del 2006 con 13,70°C.
La retta di regressione evidenzia un trend crescente della temperatura di +0,77°C ogni 10 anni. Tale trend non è significativo, poiché la media mobile -- linea nera in grassetto – oscilla costantemente attorno alla media pluriennale e solo prendendo in considerazione le ultime due annate è visibile uno stacco dal comportamento laterale di lungo periodo della curva. Nel dettaglio la serie storica mostra: - un andamento costante della temperatura media nel ventennio dal 1986-2005 con valori medi che oscillano attorno a 12,5°C. La fase più fresca appartiene al lustro 1986-1990 con un valore della T.Media pari a 12,15°C.
- Come detto in precedenza le ultime due annate mostrano una rottura contrassegnata da un deciso riscaldamento. Infatti, la media del periodo 2006-2007 è di ben 14,9°C
Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione normale (gaussiana) dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno: - l’Aprile più caldo 16,06°C nel 2007 >>> tempo di ritorno 1176 anni (non confermabile per esiguità della serie storica)
- l’Aprile più fresco 11,0°C nel 1986 >>> tempo di ritorno 20 anni
- il 2°Aprile più fresco 11,35°C nel 1991 >>> tempo di ritorno 10 anni
- il 2°Aprile più caldo 13,70°C nel 2006 >>> tempo di ritorno 6 anni
***LE PRECIPITAZIONI***
1) Olmo al Brembo (BG)
La stazione ha registrato un accumulo mensile di pioggia pari a 28,0mm contro una media sull’intera serie storica (1977-2007) di 184,4mm bilancio –156,4mm >>> 15% della precipitazione media mensile. Il mese di Aprile del 2007 è il secondo più secco della serie storica alle spalle del 1980, quando caddero solo 7,0mm.
La retta di regressione delle precipitazioni mostra una moderata tendenza alla riduzione pari a –20,3mm ogni 10 anni. Questa tendenza è significativa dal punto di vista statistico, come evidenziato chiaramente dalla media mobile (linea nera in grassetto), che dalla metà/fine degli anni 1980 mostra un progressivo declino delle precipitazioni.
Guardando più nel dettaglio, notiamo:
- una fase secca nel periodo 1977-1982 con una media di soli di 127mm.
- Successivamente si registra una lunga fase piovosa (1983-2000) con precipitazioni medie che si mantengono costantemente al di sopra dei 200mm e raggiungono un picco massimo di 254mm nell’intervallo 1983-1988.
- In questo scorcio del XXI le precipitazioni diminuiscono drasticamente, facendo segnare una media di soli 103mm.
Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione logaritmica dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno:
- L’Aprile più piovoso 695mm nel 1986 >>> tempo di ritorno 745 anni
- Il 2°Aprile più piovoso 493mm nel 1989 >>> tempo di ritorno 145-150 anni
- Il 3°Aprile più piovoso 403mm nel 1998 >>> tempo di ritorno di 70-75 anni (non confermabili per la brevità della serie storica)
- Il 4°Aprile più piovoso 357mm nel 2000 >>> tempo di ritorno 50 anni
2) Varese-CGP
La stazione ha fatto registrare un accumulo mensile di pioggia pari a 14,3mm contro una media sull’intera serie storica (1965-2007) di 142,4mm bilancio –128,1mm >>> 10% della precipitazione media mensile. Il mese di Aprile del 2007 è il secondo più secco della serie storica alle spalle del 1980, quando caddero solo 4,2mm.
Statisticamente si ricava una lieve tendenza all’aumento delle precipitazioni, evidenziato dalla pendenza della retta di regressione: +9,8mm ogni 10 anni. Questa tendenza non è significativa. Infatti, l’andamento della media mobile -- linea nera in grassetto – mostra, dopo un picco alla fine degli anni 1980, un andamento pressoché costante nel tempo delle precipitazioni.
Nel dettaglio notiamo:
- una fase con precipitazioni nella norma durante il periodo 1965-1980.
- Negli anni 1980 si verifica invece un picco di piovosità con valori medi prossimi a 200mm.
- Per contro dagli anni 1990 si ha uno scivolamento verso una fase progressivamente più secca con raggiungimento di minimo assoluto con l’inizio del XXI, in cui le precipitazioni medie assommano a soli 113mm.
Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione logaritmica dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno:
- L’Aprile più piovoso 533,2mm nel 1989 >>> tempo di ritorno 1254 anni
- il 2°Aprile più piovoso 493,4mm nel 1986 >>> tempo di ritorno 809 anni
- il 3°Aprile più piovoso 323,2mm nel 1998 >>> tempo di ritorno 124 anni
- il 4°Aprile più piovoso 316,2mm nel 2000 >>> tempo di ritorno 115 anni (valori tutti non confermabili a causa della brevità della serie storica).
** Su gentile concessione del Prof. Salvatore Furia - Centro Geofisico Prealpino di Varese
3) Milano-S.Leonardo
La stazione ha registrato un accumulo mensile di pioggia pari a 13,2mm contro una media sull’intera serie storica (1980-2007) di 99,1mm bilancio –85,9mm >>> 13% della precipitazione media mensile.Il mese di Aprile del 2007 è il secondo più secco della serie storica alle spalle del 1980, quando caddero solo 4,2mm.
La retta di regressione delle precipitazioni mostra una lieve tendenza alla riduzione pari a –2,0mm ogni 10 anni. Questa tendenza non è significativa dal punto di vista statistico. Infatti, la media mobile -- linea nera in grassetto -– ad eccezione della fase piovosa di fine anni 1980, comune a tutte le stazioni, oscilla costantemente attorno ai valori normali.
Nel dettaglio notiamo: - un inizio di serie storica (1980-1985) piuttosto secco con apporti medi di soli 62mm.
- Successivamente si ha periodo decisamente piovoso di fine anni 1980, in cui le precipitazioni raggiungono un picco medio di ben 174mm.
- Con gli anni 1990 si ha un pronto ritorno ad una piovosità media molto vicina a valori normali.
- Solo negli ultimi due anni le precipitazioni si sono drasticamente ridotte (media 43mm), ma potrebbe trattarsi solo di un episodio effimero.
Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione logaritmica dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno: - l’Aprile più piovoso 345,2mm nel 1989 >>> tempo di ritorno 492 anni
- il 2°Aprile più piovoso 219,8mm nel 1990 >>> tempo di ritorno 72 anni (non confermabili per esiguità della serie storica)
- il 3°Aprile più piovoso 178,0mm nel 2000 >>> tempo di ritorno 38 anni
- il 4°Aprile più piovoso 173,8mm nel 1998 >>> tempo di ritorno 36 anni
4) Spessa (PV)
La stazione ha fatto registrare un accumulo mensile pari a 4,4mm contro una media sull’intera serie storica (1987-2007) di 81,6mm
bilancio -77,2mm >>> 5% della precipitazione media mensile. L’Aprile del 2007 risulta essere il più secco della serie storica con un accumulo inferiore ai 18,8mm, registrati nel 1997.
Statisticamente si evidenzia un trend alla diminuzione delle precipitazioni con una pendenza della retta di regressione pari a –36,0mm ogni 10 anni. Tale tendenza, come evidenziato dalla media mobile (linea nera in grassetto), è significativa. Infatti, dalla metà degli anni 1990 si registra una progressiva riduzione delle precipitazioni. Tale argomentazione è sicuramente influenzata dalla brevità della serie storica.
Nel dettaglio si nota: - un intervallo decisamente piovoso alla fine degli anni 1980 con un picco medio di ben 136mm.
- A questo periodo fa seguito una fase di 15 anni (1991-2005) con precipitazioni che si collocano attorno ai valori normali per Aprile.
- Aprile assume caratteristiche di mese estivo per la Bassa soli in questi due ultimi anni che presentano una piovosità media di soli 23mm.
Se analizziamo la serie storica in base ad una distribuzione logaritmica dei valori, riscontriamo i seguenti tempi di ritorno: - L’Aprile più piovoso 197,0mm nel 1989 >>> tempo di ritorno 93 anni
- Il 2°Aprile più piovoso 176,0mm nel 1990 >>> tempo di ritorno 60 anni (non confermabili per brevità della serie storica)
- Il 3°Aprile più piovoso 150,9mm nel 2000 >>> tempo di ritorno 36 anni
***LA NEVE***
1) La stazione di Olmo al Brembo (BG) non ha registrato precipitazioni nevose durante il mese. Nel mese di Aprile si è avuta neve in 17 annate (serie storica 1977-2007) con un accumulo medio di 2cm ed un accumulo massimo nel 1983 (10cm) e nel 1984 (9cm).
2) La stazione di Varese-CGP non ha registrato precipitazioni nevose durante il mese. In Aprile si è avuta neve in solo 3 annate (serie storica 1969-2007) con un accumulo medio di 0,5cm ed un accumulo massimo nel 1991 (15cm).
3) La stazione di Milano-S.Leonardo non ha registrato alcuna precipitazione nevosa nel mese. In Aprile si è avuta neve solo in 1 annata (serie storica 1980-2007). L’accumulo medio è trascurabile, mentre l’accumulo massimo è del 1991 (2,5cm).
4) La stazione di Spessa (PV) non ha registrato alcuna precipitazione nevosa. In Aprile si è avuta neve solo in 1 annata (serie storica 1987-2007). L’accumulo medio è trascurabile, mentre l’accumulo massimo è del 1991 (1cm).
|
|
|
|
|