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Il commento meteo-climatico al mese di APRILE 2010   Inserito il› 01/03/2012 21.45.39

Il commento al mese di APRILE 2010

LE TEMPERATURE

Aprile 2010 è stato caratterizzato da temperature generalmente ben al di sopra della media su tutta la Lombardia. In particolare nell’area insubrica (tra Varesotto e Canton Ticino), in Bassa Valtellina (Valchiavenna compresa), nel Pavese, nel Bresciano e nel Mantovano si sono registrati valori quasi record. Il mese di Aprile, per contro, ha registrato accumuli di pioggia leggermente inferiori alla media, ma comunque normali per la stagione. I deficit più consistenti si sono rilevati lungo la fascia prealpina occidentale tra Varesotto e Comasco e Canton Ticino.

La tabella sottostante ci permette di gettare un rapido sguardo sull’andamento termico di gran parte della regione grazie alla disponibilità della serie storica di ben 7 località, sparse su diverse aree del territorio lombardo.


Località
Zona Geografica
scarto temperature dalla media
rango percentile
Varese-C.G.P.
Prealpi Occidentali
+1.9°C (1967-2009)
98° ( estrem. caldo)
Como-M.te Olimpino
Prealpi Occidentali
+0.5°C (1989-2009)
71° (nella norma)
Milano-S.Leonardo
Media pianura Ovest
+0.5°C (1984-2009)
69° (nella norma)
Spessa Po (PV)
Bassa pianura Ovest
+1.2°C (1986-2009)
92° ( molto caldo)
Olmo al Brembo (BG)
Prealpi centrali
+0.8°C (1977-2009)
76° ( caldo)
Brescia-Ronchi
Alta pianura Est
+1.5°C (1979-2009)
93° ( molto caldo)
Ghedi (BS)
Media pianura Est
+0.7°C (1952-2009)
76° ( caldo)

Come descritto nell’introduzione, sono stati l’area insubrica, la Bassa Valtellina e la pianura bassa lombarda a risentire maggiormente di condizioni termiche molto calde per il periodo con uno scarto negativo tra +1.2/+2.0°C rispetto alla media pluriennale. Per contro nel Milanese e nel Comasco le temperature sono risultate normali con scarti dalla media attorno a +0.5°C.

L’andamento meteorologico del mese di Aprile è stato caratterizzato da una breve fase iniziale con valori decisamente sotto media (fino a 6-7°C), dovuta all’influenza di una circolazione depressionaria con centro sulle Isole Britanniche. Verso il termine della prima decade si è instaurata una fase di transizione, dominata dapprima dell’anticiclone atlantico e successivamente da un flusso fresco da Est, generato dal trasferimento dei massimi anticiclonici sulle Isole Britanniche e sulla Scandinavia.
Ne è conseguito un periodo con massime lievemente sopra media (2-3°C) e valori minimi ancora freschi. L’ultima decade è stata, invece, caratterizzata dal graduale riaffermarsi dell’anticiclone atlantico sull’Europa centrale e sulla regione alpina che ha dato luogo alla prima vera fase calda del 2010 con massime (circa 5°C) e minime (circa 3°C) sopra media. I grafici delle temperature massime e minime dell’Osservatorio di Milano–S.Leonardo, qui sotto riportati, mettono in evidenza la determinante influenza dei valori massimi sull’andamento termico di Aprile e l’importanza della fase calda di fine mese.



Figg.1 e 2 - Scarto rispetto alla media climatica giornaliera delle temperature massime e minime
per Aprile 2010
a MILANO-S.Leonardo - rete CML (serie 1984-2009)

Dal punto di vista termico abbiamo avuto 13gg con temperatura massima superiore a 20°C e 5gg con temperatura minima inferiore a 5°C. Normalmente a Milano-S.Leonardo (1984-2010) si ha una media di 9±5gg con temperatura massima superiore a 20°C e una media di 5±4gg con temperatura minima inferiore a 5°C. I valori superiori a 20°C risultano leggermente superiori alla media, ma non sono stati in grado di condizionare l’andamento termico del mese, che a Milano a chiuso con valori pressoché normali.



Figg.3 e 4 - Distribuzione delle temperature massime e minime in classi di 5°C per Aprile 2010
a MILANO-S.Leonardo e confronto con la media climatica - rete CML (serie 1984-2009)


DECENNIO
Media GG con TMAX>20°C
Media GG con TMIN <5°C
1981-1990 4.6 gg. 7.0 gg.
1991-2000 9.5 gg. 5.9 gg.
2001-2010 11.3 gg. 3.9 gg.

Aprile evidenzia anche una tendenza significativa, in funzione del tempo, alla riduzione delle giornate con TMN inferiore a 5°C ed all’aumento dei giorni con TMX superiore a 20°C.

 

 
 Fig.5 - Anomalia della temperatura a livello del suolo per il mese di APRILE 2010 rispetto alla media climatica 1968-1997- Elaborazione CPC-NOAA
 



LE PRECIPITAZIONI

Località
Zona Geografica
scarto precipitazioni dalla media
rango percentile
Varese-C.G.P.
Prealpi Occidentali
-55 mm (1965-2009)
34° (nella norma)
Como-M.te Olimpino
Prealpi Occidentali
-44 mm (1989-2009)
48° (nella norma)
Milano-S.Leonardo
Media pianura Ovest
-22 mm (1980-2009)
40° (nella norma)
Spessa Po (PV)
Bassa pianura Ovest
-27 mm (1987-2009)
30° (nella norma)
Olmo al Brembo (BG)
Prealpi centrali
-32 mm (1977-2009)
48° (nella norma)
Brescia-Ronchi
Alta pianura Est
-4 mm (1981-2008)
52° (nella norma)
Ghedi (BS)
Media pianura Est
-13 mm (1975-2009)
29° (nella norma)

La soprastante tabella ci permette alcune valutazioni dal punto di vista pluviometrico. Si sono registrate precipitazioni nella norma su gran parte della Lombardia con scarti negativi dalla media compresi tra 20/60mm. Solo la pianura Bresciana e Mantovana hanno quasi registrato l’accumulo medio mensile (deficit 5/15mm). D’altro canto queste aree sono anche quelle che da Aprile iniziano a risentire sempre più della loro localizzazione centro-padana con precipitazioni prevalentemente convettive.

A Milano-S.Leonardo (1980-2010) in Aprile si sono registrati ben 12gg. piovosi ( media 10±4gg). Le giornate piovose risultano nella media ben lontano dagli uggiosi 1989 (21gg) e 1990 (17gg). In 1g. abbiamo registrato la presenza del fenomeno nebbia ( media 1±1gg) e di condizioni favoniche ( media 2±2gg), che rientrano pienamente in un contesto di normalità. Questi brevi cenni statistici mettono in evidenza come la normalità sia stata raggiunta solo grazie all’importante fase perturbata di inizio mese. I successivi episodi piovosi hanno in genere arrecato scarsi accumuli.




Fig.6 e 7 - Accumulo totale delle precipitazioni di APRILE 2010 e loro ammontare (in percentuale)
rispetto alla media pluriennale (1968-1997) - elaborazione CPC-NOAA



Le serie storiche relative all’andamento termico e pluviometrico di APRILE in 7 località lombarde


Cliccare sul nome della Stazione meteo per visualizzare i grafici delle temperature e delle precipitazioni



Breve commento serie storiche di temperatura
Analizzando le serie storiche della temperatura si evidenzia che:
Nessuna località presenta una tendenza significativa alla diminuzione della temperatura con l'andar del tempo
Ghedi non presenta alcuna tendenza significativa nella tendenza della temperatura nel corso della serie storica
Varese, Como, Olmo al Brembo, Milano, Spessa e Brescia presentano una tendenza significativa all'aumento della temperatura con l'andar del tempo.

Breve commento serie storiche di precipitazione
Analizzando le serie storiche delle precipitazioni si evidenzia che:

Olmo al Brembo e Spessa presentano una tendenza significativa alla riduzione delle precipitazioni col passar degli anni.
Como, Milano e Brescia non presentano variazioni significative delle precipitazioni nel corso della serie storica.
Varese e Ghedi presentano un trend significativo all'aumento delle precipitazioni col passar degli anni.


L'evoluzione meteorologica in cifre

1ª Decade
Decade con valori termici più freddi della norma per le temperature minime, nella norma per le massime .
--> media temperature minime: -1.3°C dalla media (fredda)
--> media temperature massime: +0.6 °C dalla media (nella norma)
--> precipitazioni complessive a Milano: +20mm dalla media (piovosa)
La TMN (g.2) di 0.8°C è la 2ª più fredda della serie storica.

  • giorno 1 : Una vasta struttura depressionaria, centrata sul Mare del Nord, pilota un fronte perturbato atlantico sulla regione Padano-alpina. Temperature in diminuzione e freddo su buona parte della Lombardia (temperature minime al piano tra 3/6°C e massime tra 9/13°C) ad eccezione dell'estremo SW lombardo interessato da föhn appenninico, dove si toccano 18°C. Precipitazioni diffuse, per lo più temporalesche con caduta di grandine e frostgraupel al piano e neve fino a 500-700 m di quota su Orobie e Valtellina. Gli accumuli pluviometrici raggiungono 25-30mm di Comasco, Lecchese e Sondriese. Si accumulano fino 40cm di neve a Fraciscio (SO) e 38cm a Madesimo (SO).
  • giorno 2 : Persistono correnti ondulate occidentali sull'Europa e sul Mediterraneo; Condizioni di variabilità con temperature minime in diminuzione su valori al piano tra -1/3°C (alcune zone in pianura e nei fondovalle registrano una giornata di gelo, piuttosto rara in aprile) e valori massimi in aumento tra 13/16°C. Anche in quota temperatura in diminuzione con punta di -16,3°C a Trepalle (SO).
  • giorno 3 : Una vasta struttura depressionaria, centrata sul Mare del Nord e con minimo al suolo sulla Manica, pilota un fronte atlantico verso la regione Padano-alpina. Peggioramento del tempo con deboli precipitazioni su tutta la regione ad eccezione che sulle province pedemontane occidentali dove cadono circa 15-25mm di pioggia. Zero termico attorno a 1450m e limite neve attorno a 1100-1200m di quota (massimo accumulo - Alpe Arera (BG) 20cm).
  • giorno 4 : Il fronte atlantico, presente sul N-Italia, determina tempo perturbato e provoca importanti precipitazioni su Milanese Ovest, Varesotto, Comasco e Sondriese (30-50mm), decrescenti verso Est. Quota neve attorno a 1000m all'Ovest, sui 1400m all'Est. Accumuli pluviometrici più significativi: Chiavenna (SO) 90mm, Cunardo (VA) 77mm, Locarno-Magadino (TI-CH) e Cremeno (LC) 60mm, Moltrasio (CO) 57mm, Ossona (MI) 56mm. Accumuli nevosi più significativi: Alpe Arera (BG) 68cm, Fraciscio (SO) 48cm, Madesimo (SO) 47cm.
  • giorno 5 : La perturbazione si sposta verso i Balcani con residua instabilità solo sui settori meridionali della pianura, dove siregistrano 10-15mm sul Mantovano. Pressione in aumento con condizioni di föhn. Le temperature al piano: minime tra 3/6°C, massime tra 16/20°C. Estremi rilevati nelle temperature massime: Capergnanica (CR) e Crema (CR) 20,6°C, Stezzano (BG) 20,5°C, Cava Manara (PV) 20,4°C, Barbariga e Chiari (BS) 20,3°C, Casalpusterlengo (LO) 20,2°C, Asola (MN) 20,1°C.
  • giorno 6 : Un promontorio anticiclonico di matrice azzorriana si estende sull'Europa centrale, interessando anche la Lombardia, dove si registra tempo stabile con residui episodi di föhn. Temperature al piano: minime tra 2/5°C, massime tra 17/21°C.
  • giorno 7 : La nostra regione è interessata da un promontorio di alta pressione, esteso su buona parte dell'Europa centrale. Bel tempo con temperature stabili o in lieve aumento.
    giorno 8 : Tra l'alta pressione presente sull'Europa occidentale e quella presente sull'Europa centro-orientale si inserisce una debole saccatura, che isola una goccia fredda nel cuore del Mediterraneo. Gli effetti sul nostro territorio sono marginali e legati a qualche passaggio nuvoloso. Temperature stazionarie.
    giorno 9 : Alta pressione sull'Europa occidentale e sul N-Italia. Bel tempo con temperature massime al piano tra 20/23°C. Estremi rilevati nelle temperature massime: Mantova (MN) 24,2°C, Codogno (LO) e Cortelona (PV) 24,0°C, Piadena (CR), Trento-Gardolo (TN) e Sondrio 23,7°C, Monate (VA), Barbariga (BS) e San Prospero (MO) 23,6°C, Basiglio, Corbetta, Trezzano Rosa (MI) e Monteggio (TI-CH) 23,3°C.
  • giorno 10 : Sull'Europa occidentale e settentrionale si estende un vasto campo di alta pressione. Lungo il bordo meridionale dell'anticiclone una goccia fredda, isolatasi da una saccatura presente sulla penisola Scandinava, si muove verso l'Italia con moto retrogrado (Est-->Ovest). Temperature minime e massime in lieve ulteriore aumento. Estremi rilevati nelle temperature massime: Pavia-Razzini (PV) 25,3°C, Bellinzona (TI-CH) 25,2°C, Monate (VA) e Vercelli 24,8°C, Codogno (LO) 24,5°C, Sondrio (SO) 24,4°C, Trezzano Rosa (MI) e San Possidonio (MO) 24,3°C e Crema (CR) 24,2°C.
2ª Decade
Decade con valori termici pressochè nella norma sia per le temperature massime che per le minime.
--> media temperature minime: -0.6°C dalla media (nella norma)
--> media temperature massime: +0.4 °C dalla media (nella norma)
--> precipitazioni complessive a Milano: -22mm dalla media (secca)
 
  • giorno 11 : La goccia fredda in quota in moto retrogrado Est-->Ovest attraversa la conca Padana. Rovesci e temporali diffusi, con accumuli compresi entro 5-10mm; fenomeni più diffusi ed abbondanti su fascia centro-Est e meridionale (vedi Cenate Sopra - BG con 30mm). Temperature in calo di 8-10°C, con valori massimi al piano tra 13/16°C. Zero termico in discesa sui 1200m di quota e neve attorno a 1000m (vedi Alpe Arera - BG con 18cm).
  • giorno 12 : Il vortice freddo in quota staziona nei pressi del N-Italia e determina condizioni di instabilità pomeridiana specialmente su medio-alta pianura ed aree montane, ma con fenomeni di scarsa entità. Temperature al piano: minime tra 3/6°C, massime tra 12/15°C.
  • giorno 13 : Quadro sinottico invariato: tempo variabile con debole instabilità pomeridiana e fenomeni sparsi. Locali e brevi rovesci nevosi fin verso 1000m di quota. Temperature stazionarie.
  • giorno 14 : Vortice freddo in quota pressoché stazionario tra N-Italia ed Europa centrale. Tempo variabile con deboli fenomeni isolati. Temperature minime stazionarie e massime in lieve aumento con valori in pianura tra 16/19°C.
  • giorno 15 : Circolazione di aria fredda e a tratti instabile in quota. Tempo variabile con deboli precipitazioni sparse. Temperature minime in lieve aumento (al piano comprese tra 4/8°C) e massime stazionarie.
  • giorno 16 : Espansione di un'area anticiclonica dalle Isole Britanniche verso l'Europa occidentale; pressione livellata sulla regione Padano-alpina che, in virtù dell'instabilità legata all'aria fredda in quota, dà luogo ad instabilità piuttosto diffusa specie su fascia centrale e settentrionale della regione con rovesci e temporali, localmente accompagnati da grandine. Fenomeni di breve durata con accumuli in genere contenuti entro 10mm. Temperature stazionarie.
  • giorno 17 : Nonostante l'espansione di un'area anticiclonica dalle Isole Britanniche verso l'Europa occidentale, permane sulla nostra regione il ristagno di una massa d'aria relativamente umida ed instabile che porta piogge e temporali diffusi. Cadono mediamente 5-10mm su tutta la regione, meno che in Valtellina. Temperature massime al piano in lieve diminuzione tra 15/18°C.
  • giorno 18 : Si esaurisce la fase di instabilità con graduale cessazione dei fenomeni, anche se sulla Lombardia Est si accumulano localmente fino a 20mm. Dal pomeriggio le correnti in quota si dispongono da NW con aumento della pressione al suolo per l'affermarsi dell' anticiclone britannico. Temperature al piano: minime tra 6/8°C, massime tra 12/16°C.
  • giorno 19 : Sull'Europa è presente un campo di alta pressione livellata che favorisce l'afflusso di correnti più secche e stabili da nord verso il N-Italia. Tempo soleggiato ovunque con temperature minime stazionarie e massime in significativo aumento (valori al piano tra 19/22°C).
  • giorno 20 : Sulla nostra regione continua l'afflusso di correnti secche e miti da NW che garantiscono tempo stabile e soleggiato. Temperature in ulteriore aumento con minime tra 7/10°C e massime tra 22/24°C. Estremi rilevati nelle temperature massime: Sermide (MN) e San Possidonio (MO) 25,3°C, Codogno (LO) 24,9°C, Trezzano Rosa (MI) e Montagna in Valtellina (SO) 24,8°C, Vigevano (PV) e Capergnanica (CR) 24,7°C, Bellinzona (TI-CH) 24,6°C.

3ª Decade
Decade con
valori termici molto al di sopra della norma sia per le temperature massime, che per le minime .
--> media temperature minime: +2.4°C dalla media (molto calda)
--> media temperature massime: +3.0°C dalla media (molto calda)
--> precipitazioni complessive a Milano: -21mm dalla media (nella norma)

La TMN (g.26) di 15.3°C è la 5ª più mite della serie storica.

  • giorno 21 : Tempo stabile e soleggiato con effetto favonico sulla Lombardia NW. Temperature in ulteriore lieve aumento. Estremi rilevati nelle temperature massime: Cremona (CR) e Asola (MN) 25,9°C, Sant'Antonino (TI-CH) e San Possidonio (MO) 25,8°C, Codogno (LO), Montagna in Valtellina (SO) 25,4°C, Barbariga (BS) 25,2°C, Marcallo con Casone (MI) 25,0°C.
  • giorno 22 : Il campo di alta pressione, presente sul N-Italia si indebolisce temporaneamente; un'area di bassa pressione si approfondisce ad Ovest della Sardegna e determina l'afflusso di aria più umida dai quadranti meridionali, che instabilizza l'atmosfera, con isolati piovaschi sulla Lombardia meridionale. Temperature al piano: minime stazionarie tra 7/11°C, massime in lieve diminuzione tra 20/23°C.
  • giorno 23 : L'area di bassa pressione, centrata sulla Sardegna, continua a convogliare aria umida e debolmente instabile verso la regione Padano-alpina. Ciò determina un debole peggioramento con piogge diffuse ma con accumuli entro 5mm, poco più abbondanti sulla Lombardia centrale e sull'area appenninica. Le temperature al piano: massime in diminuzione tra 14/17°C. Accumuli pluviometrici più significativi: Brallo di Pregola (PV) 35 mm, Casalmaggiore (CR) e San Damiano (PC) 20 mm.
  • giorno 24 : L'area di bassa pressione sul Tirreno si indebolisce e si sposta verso SE, con rimonta del campo di alta pressione sul N-Italia. Residue e deboli precipitazioni specie sulla Lombardia meridionale e temperature in lieve aumento.
  • giorno 25 : Ulteriore rinforzo dell'alta pressione, di matrice subtropicale, sull'Italia; isolati e brevi temporali di calore sui rilievi del Bresciano. Temperature al piano: massime in ulteriore aumento tra 23/25°C.
  • giorno 26 : L'anticiclone Afro-Mediterraneo si afferma sul Mediterraneo occidentale, mentre la regione alpina viene interessata sul finire della giornata da un fronte freddo, legato ad una debole ondulazione ciclonica in transito sull'Europa centrale. Rovesci e temporali diffusi, più abbondanti su Lecchese e Bergamasco (vedi Mapello-BG 41mm, Cremeno-LC 39mm). Le temperature al piano: in aumento con minime tra 12/14°C e massime tra 24-26°C (vedi Cortelona-PV 28,4°C e Codogno-LO 28,3°C).
  • giorno 27 : Il fronte freddo, legato al cavo d'onda dal N-Europa, transita e si allontana verso Est; peggioramento diffuso nella prima parte del giorno con piogge e temporali. Accumulano medi tra 10-20mm, più secchi il Mantovano e parte della provincia di Sondrio. Accumuli pluviometrici più significativi: Seriate (BG) 45 mm, Milano Lambrate (MI) 33 mm, Castelnuovo Bocca d'Adda (LO) e Coccaglio (BS) 32 mm. Temperature in diminuzione.
  • giorno 28 : L'alta pressione di matrice Afro-Mediterranea si spinge fin sul N-Italia. Miglioramento del tempo con temperature tardo-primaverili. Valori minimi al piano tra 9/12°C e massimi tra 23/26°C.
  • giorno 29 : L'alta pressione Afro-Mediterranea continua ad interessare il N-Italia. Tempo stabile ed assolato con temperature stazionarie.
  • giorno 30 : Lo sviluppo di un possente blocco atlantico favorisce l'avvicinamento di una vasta area depressionaria, proveniente dal N-Europa. Pressione in diminuzione con annuvolamenti sulla Lombardia a partire dal pomeriggio e prime piogge isolate a sera su Lombardia N-occidentale e Canton Ticino. Temperature stazionarie.
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