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| S. Rossetto - Staff CML |
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Un inizio primavera all'insegna della pioggia ha interrotto la fase secca e ventosa che aveva caratterizzato la seconda metà di Febbraio. Le precipitazioni cadranno per altre ventiquattro ore in modo piuttosto omogeneo sulla Lombardia, mentre la neve tornerà ad imbiancare le Prealpi. L'episodio di maltempo è stato commentato da Simone Rossetto, a testimonianza del trend meteorologico decisamente dinamico che ha caratterizzato gli ultimi mesi. Mercoledì 4 Marzo 2009 - ore 16:00 Buon pomeriggio a tutti dallo staff CML e ben ritrovati sul nostro sito per un rapido aggiornamento dell'editoriale di "Prima Pagina". E' ufficialmente terminato il periodo secco, spesso ventoso ma spesso anche freddo (specie in quota) che aveva caratterizzato la seconda e la teza decade di Febbraio. Le correnti infatti, che in quel periodo si erano mantenute vieppiù settentrionali, sono ruotate a meridione, e precisamente dalla giornata di Domenica le nubi sono tornate ad affacciarsi anche sul nostro territorio e sul Nord-Ovest in genere. Da Domenica inoltre sono ricomparse alcune precipitazioni sparse ed intermittenti, inizialmente molto deboli e quasi esclusivamente su rilievi e zone limitrofe, ma poi anche su gran parte del territorio regionale, in particolare nella giornata odierna. Un tempo dunque che ha visto un forte aumento delle temperature minime, senza più le brinate mattutine che sovente avevano interessato anche le basse quote, ma anche un graduale calo termico nei valori diurni nelle ultime ore, dopo una parentesi mite avvertita nello scorso fine settimana. Ed un tempo che anche per le prossime ore ci riserverà nubi e precipitazioni, a testimoniare ancora una volta l'assoluta "dinamicità" che ha peraltro contraddistinto gli ultimi mesi: ancora una volta dunque il tempo non si è "fossilizzato" su lunghi periodi con caratteristiche simili (come magari accadeva gli anni scorsi), ma ha voluto cambiare di nuovo. Vediamo dunque rapidamente, mentre è in atto una ulteriore intensificazione delle piogge, cosa accadrà nelle prossime ore tramite le parole dei nostri previsori: il maltempo proseguirà anche domani, a causa di una intensa circolazione depressionaria con perno sull'Italia centro settentrionale, che porterà ulteriori precipitazioni, a tratti anche abbondanti. La neve, già scesa copiosa in questo inverno, cadrà ancora abbondante sulle nostre montagne, con limite in graduale calo sino a raggiungere quote relativamente basse (non ovviamente al piano). Un graduale miglioramento interverrà a partire da venerdì. Temperature in calo, specie nei valori massimi. Grazie per l'attenzione e a presto. Simone Rossetto - Staff CML
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