Domenica 25 giugno 2017 - Un chicco di grandine caduto durante un violento temporale abbattutosi poco a ovest di Brescia nel pomeriggio. Fonte: forumista del CML.
Buona serata a tutti e ben ritrovati con una nuova edizione della "Prima Pagina".
Durante questa settimana, sulla Lombardia il tempo si è presentato molto caldo e afoso. A dominare il quadro meteorologico, sull'Europa Meridionale, in questa penultima decade di giugno è stato infatti un robusto e persistente anticiclone Africano.
Possiamo dunque osservare come dalla giornata di lunedì, durante la quale, le temperature hanno raggiunto i 31/33°C in pianura, i 29/30°C sulle zone Pedemontane e i 28/30°C anche tra Val Chiavenna e Valtellina, i termometri hanno subito giorno per giorno una lenta ma progressiva ascesa. I giorni più caldi sono stati registrati tra giovedì e sabato. In queste giornate in pianura le temperature hanno raggiunto i 35/36°C. Da metà settimana inoltre a contribuire la sensazione di disagio è stato un aumento dei valori di umidità, i quali hanno determinato condizioni di afa a tratti pesante sull'intera regione. Venerdì 23, le stazioni meteo della nostra rete posizionate rispettivamente sulla Grigna in particolare al rifugio Brioschi (2400m) e su Valcava (1300m) hanno registrato temperature massime di ben 20°C la prima e 25°C la seconda.
Le Precipitazioni durante la settimana fino a sabato sono risultate confinate solo ai rilievi Alpini, in particolare tra Canton-Ticino, alta Val Chiavenna, alta Valtellina e sulle Alpi Retiche, dove durante il pomeriggio e la sera si sono innescati locali temporali.
Oggi, le cose sono andate diversamente. Un primo cedimento dell'anticiclone ha permesso ad una perturbazione di attraversare la regione. La conseguenza è stata lo sviluppo di violenti temporali. Da questa notte i fenomeni hanno interessato in primis le Prealpi con ingenti accumuli di pioggia, in taluni casi superiori ai 120mm, poi si sono spostati sulle pianure dove verso le prime ore dell'alba ha preso vita un intenso sistema temporalesco accompagnato da forti raffiche di vento, grandine e forti precipitazioni che ha attraversato un po' tutta l'intera regione da ovest a est.
In queste ultime ore si sono formati altri temporali, molto intensi tra Bresciano e Mantovano, dove sono state segnalate grandinate di medie/grosse dimensioni poi qualche fenomeno ha interessato anche le regioni più occidentali. Altrove il pomeriggio è trascorso all'insegna del cielo poco nuvoloso o sereno.
Curiosità: Mercoledì 21, abbiamo assistito al giorno più lungo dell'anno. In particolare alle ore 06.24 si è verificato il solstizio d'estate. Oltre a segnare l'inizio della stagione estiva, durante il solstizio estivo le ore di luce superano quelle di buio. La data del solstizio varia di anno in anno, dal 20 al 21 giugno, a causa della mancata coincidenza fra l'anno solare e quello legale. Il solstizio ritarda ogni anno di circa 6 ore (per la precisione 5h 48min 46s) e si riallinea forzosamente ogni quattro anni con l'anno bisestile, introdotto proprio per evitare la progressiva divergenza delle stagioni con il calendario.
Domani, sono attesi nuovi temporali sparsi tra pomeriggio e sera e l'instabilità è destinata a durare almeno fino alla giornata di venerdì 30. In particolare tra giovedì e venerdì è atteso anche un sensibile calo delle temperature. Comunque, per tutte le notizie al riguardo potrete consultare, come sempre, gli aggiornamenti quotidiani del nostro
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L'appuntamento con la nuova edizione della Prima Pagina è per il prossimo fine settimana.
Marco Bianchini-Staff CML