Settimana all'insegna del tempo sostanzialmente stabile (salvo locali piovaschi lunedì 6 Marzo), con giornate radiose e temperature massime vicine e anche superiori ai +20°C, ma temperature notturne ancora consone all'inizio della primavera (qualche gelata in pianura mercoledì), questo a causa del tempo secco, tra due episodi di Foehn e cieli in prevalenza sereni. In generale i valori termici si sono mantenuti oltre le media del periodo, trend che segue la falsa riga di Febbraio, con il giorno 10 Marzo il più mite con valori prossimi ai +23/+24°C, in molti casi record di massima per la prima decade di Marzo.
Ma vediamo ora più in dettaglio quanto accaduto nella settimana appena trascorsa sul nostro territorio a livello meteorologico.
Lunedì 6 Marzo una goccia d'aria fredda in quota è entrata verso pomeriggio-sera nel nord-ovest apportando vorticità, ma con valori d'energia (CAPE) molto bassi; la situazione ha comunque favorito il nascere dei primi deboli temporali di stagione, sparsi nel nord-ovest italiano. In linea di massima piovaschi o deboli rovesci un po' ovunque in pianura, specie sul pavese, lungo il Po, dove è nato un temporale all'imbrunire. Rovesci anche in valtellina e quota neve in calo fino ai 1400m
Martedì 7 Marzo rapido miglioramento delle condizioni meteo per il rapido aumentare della pressione atmosferica, specie oltralpe, quando questo nel pomeriggio ha fatto "scattare la molla" per un modesto ma diffuso episodio di Foehn. Minime in pianura piuttosto variabili comprese fra 1 e 6°C, massime sui +16/+17°C
Mercoledì 8 Marzo foehn che inizia a ritirarsi verso i monti, lasciando la medio-bassa pianura nel calo termico notturno. Minime tra -1°C e +1°C tra basso milanese, cremasco e pavese, minime ben più alte sulle pedemontane e sull'alta pianura comprese tra +4 e +8°C a causa dei refoli di foehn. Minime in calo nelle vallate alpine con Livigno che ritorna su valori interessanti di -16°C. Massime similari a martedì, tranne per il Livignasco dove il blando apporto d'aria fredda in concomitanza con l'effetto albedo ha mantenuto di poco sopra lo zero la massima del giorno.
Giovedì 9 Marzo nella notte e al primo mattino deboli deboli brinate nelle zone campestri della pianura, in generale quasi mai sottozero. Tempo radioso e soleggiato, massime intorno ai +20°C su ovest regione e +18/+19°C su est regione. Aumento termico in montagna con Livigno che compie una minima di soli -2°C. Ventilazione di direzione variabile.
Venerdì 10 Marzo minime in aumento un po' ovunque, assenti le brinate, eccenzionfatta per le conche briantee e la valtellina, e mai sottozero. Poderoso aumento termico in giornata con l'ingresso del secondo episodio di foehn, questa volta accompagnato da raffiche più intense (fino a 50-60km/h) e da valori di umidità relativa record per alcune delle nostre stazioni meteo, con percentuali minime del 6-7%! Massime tra i +22 e +24°C nelle aree di pianura, sui +20/+21 sulle pedemontane dell'ovest regione. Visibilità eccezionale.
Sabato 11 Marzo valori minimi in ulteriore aumento, se non per qualche isolata gelata nelle conche briantee riparate dalle brezze; in generale valori fra +3 e +7°C. Nuovo calo nel livignasco, nelle vallate alpine e nella valtellina. Tempo soleggiato se non per qualche velatura, massime in calo comprese tra +15 e +17°C
Oggi, Domenica 12, valori minimi stabili o in lieve aumento generale, specie in montagna. Velature più estese ma senza addensamenti particolari, massime in lieve ulteriore calo fra +14 e +16°C con ventilazione dai quadranti orientali piuttosto accesa, per lo scivolare dell'aria fredda verso l'area balcanica e allontanamento della stessa.
E come proseguirà il tempo nei prossimi giorni?
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Auguro a tutti un buon inizio settimana.