Settimana ancora all'insegna del tempo asciutto, sufficientemente freddo, e con i cieli prevalentemente sereni. Da segnalare due "blande" perturbazioni che, a discapito delle iniziali previsioni, sono andate entrambe in frontolisi, con la debole perturbazione di domenica/lunedì letteralmente "disintegrata". La seconda debole perturbazione, nella notte fra venerdi e sabato, invece si è dissolta solo in parte (alcune deboli precipitazioni sul medio-basso Piemonte).
Il motivo risiede ancora nella ferrea solidità dell'alta pressione che tiene il nord-italia ben lontano da incursioni perturbate a carattere ciclonico; le uniche che son riuscite a farsi strada verso nord, partendo dal nord-africa, han trovato un terreno tutt'altro che foriero alla permanenza dell'umidità negli ammassi nuvolosi, vuoi per la protezione anticiclonica, vuoi per la persistenza di aria piuttosto secca a tutte le quote sul nord-italia.
Ma vediamo ora più in dettaglio quanto accaduto nella settimana appena trascorsa sul nostro territorio a livello meteorologico.
Lunedì 23 Gennaio la perturbazione andata in frontolisi ha inciso senza colpo ferire sul calo notturno, con soltanto alcune velature diffuse e del tutto innocue. Minime tra -3°C e -6°C sulla pianura Lombarda occidentale, intorno allo 0°C sul mantovano per nuvolosità più compatta e residua. Massime tra gli 8 e i 10°C un po' ovunque con cielo sereno o velato.
Martedì 24 Gennaio minime comprese tra -2°C e -5°C sulla pianura Lombarda occidentale, e fino a -7°C nelle conche briantee, ancora minime più alte sull'est regione per nuvolosità più compatta. Massime in ulteriore aumento su tutta la regione, eccezion fatta per il pavese il sud milanese che sono rimaste entro i +9°C; tutto il resto della regione ha subito un aumento più importante con temperature generalmente comprese tra +10 e +13°C. Giornata che è trascorsa prevalentemente serena un po' ovunque.
Mercoledì 25 Gennaio aumento della nuvolosità media su tutta la regione nottetempo, con minime comprese tra -4°C e 0°C un po' ovunque, in generale incremento. Massime in lieve calo tra i +7 e i +10°C, con decisi rasserenamenti dal pomeriggio. Alcune minime compiute entro la mezzanotte.
Giovedì 26 Gennaio giornata completamente serena, con ventilazione prettamente dai quadranti orientali. Minime in lieve calo generale ma con ventilazione notturna piuttosto sostenuta che ha accentuato la sensazione di freddo (wind chill), eccezion fatta per le conche briantee, il vogherese e le piccole valli dei colli mantovani dove, riparati dal vento da nord-est, i valori minimi sono tornati a scendere a valori importanti, prossimi ai -8°C
Venerdì 27 Gennaio in nottata aumento della nuvolosità sui settori occidentali in seno alla debole perturbazione che porterà deboli precipitazioni in Piemonte dalla tarda sera, con minime progressivamente più basse verso est; nei settori prossimi al Ticino temperature solo lievemente sottozero, gelate e brinate più intense dal milanese meridionale verso est, con temperature dai -3°C di Pieve Emanuele nel milanese a scendere verso i -7°C di Poggio Rusco, nel mantovano. Massime in ulteriore calo nel'ovest regione, intorno ai +5/6°C, lievemente più miti su est regione. Generale aumento delle temperature sui settori alpini e prealpini. In serata qualche sporadica pioviggine o fiocco di neve sui settori occidentali, anche di pianura.
Sabato 28 Gennaio nella notte rapido miglioramento delle condizioni del cielo, con brinate diffuse ma aumento generale della foschia ed umidità, con minime in genere entro i -4°C, eccezion fatta per il mantovano che continua a calare a valori degni di notta, sotto i -6°C. Sereno in giornata salvo velature, massime entro i +6°C un po' ovunque. Ulteriore aumento generale dei valori in montagna.
Oggi, Domenica 29, giornata stabile se non per innocui passaggi di velature e cirri. Al primo mattino, potrebbe rifar la sua comparsa, dopo quasi 1 mese, la nebbia; si tratterà però di un episodio contenuto, al più limitato ad alcune zone della bassa pianura, e in generale non più estesi dei classici banchi nei campi. Brinate diffuse e gelate un po' ovunque, ma con valori minimi in generale più bassi su est regione con minime sino a -6°C. Sul resto della pianura, in generale valori compresi minimi compresi fra -2 e -5°C. Massime in lieve aumento rispetto a sabato.
E come proseguirà il tempo nei prossimi giorni? Sicuramente avremo ancora giornate dominate dall'anticiclone, con tempo asciutto e brinate che continueranno a farci visita di notte, ma con valori massimi in generale aumento, soprattutto in montagna. Intorno al 3 Febbraio, forse, potrebbe farsi vedere una prima perturbazione atlantica sulla nostra regione, la prima dopo tantissimo tempo, ma i valori precipitativi previsti non sembrano comunque abbondanti. Speriamo, almeno, di veder precipitazioni nevose sui nostri monti, anche se la quota neve prevista sembra piuttosto alta.
Per sapere comunque come proseguirà il tempo la prossima settimana, vi consigliamo di seguire quotidianamente i vari aggiornamenti ed in particolare, il nostro
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