Sabato 29 ottobre 2016 - ore 22:00
Mercoledì 26 ottobre. Prima parte della settimana caratterizzata da tempo uggioso, grigio e piovigginoso, come ben visibile a Como. Foto di Paolo Andreani, comolake |
Buona serata a tutti dallo staff CML e ben ritrovati per una nuova edizione della "Prima Pagina"!
Il tempo della settimana che ci porta alla fine del mese di ottobre 2016 ha mostrato, per quanto concerne lo stato del tempo, due fasi piuttosto diverse tra loro, in un contesto sempre piuttosto mite per il periodo. Si è così osservato un tipo di tempo uggioso, piovigginoso con alcuni fasi di precipitazioni più consistenti della prima metà della settimana (come ben visibile nell’immagine dell’editoriale) per poi passare ad una fase di tempo stabile e soleggiato nella seconda parte della settimana, dove le temperature già miti hanno visto un’ulteriore aumento; da segnalare infine, col ritorno al tempo stabile, la ricomparsa della nebbia in pianura.
Ma vediamo ora più in dettaglio quanto accaduto nella settimana appena trascorsa sul nostro territorio a livello meteorologico.
La settimana si apre, lunedì e martedì, col tempo condizionato da un’avvezione di aria mite e umida (segnatamente in quota) dai quadranti sudoccidentali, con conseguente tempo grigio e uggioso sulla nostra regione. A livello sinottico, tale condizione è stata favorita da un promontorio di alta pressione sull’Italia associata al transito, sull'Europa centro-settentrionale, di una perturbazione nordatlantica. In un clima quindi umido e uggioso, si sono anche registrate fasi con piogge più consistenti ogni giorno un po’ su tutto il territorio, con accumuli più abbondanti che, tra lunedì e martedì, si sono registrati prevalentemente sui rilevi Prealpini e sulla fascia centro-orientale del territorio; su tali aree sono arrivati a cadere, quotidianamente, fino a 20/40 mm di pioggia; più contenuti gli accumuli sulle fasce occidentali del territorio, che risultano sempre meno interessate dai fenomeni quando le correnti in quota si dispongono da ovest/sud-ovest. Clima piuttosto mite per il periodo, oltre che molto umido (e quindi con frequenti nebbie anche in collina), con temperature minime che difficilmente al piano sono scese al di sotto dei 10 °C.
Mercoledì poi, dopo una prima parte della giornata trascorsa sulla falsariga delle precedenti (eloquente in tal senso l’immagine dell’editoriale), il rapido transito di un nucleo d'aria fredda in quota nel tardo pomeriggio ha favorito la formazione di una linea di instabilità, che ha favorito precipitazioni anche piuttosto consistenti, cadute per lo più sottoforma di rovescio, stavolta sulle province occidentali (segnatamente di Varese, Como e Pavia). Queste precipitazioni sono state favorite dal rapido transito di un nucleo d'aria fredda in quota, avvenuto contemporaneamente ad un rientro d'aria umida nei bassi strati dai quadranti orientali; l'incontro (convergenza) delle due masse d'aria con caratteristiche differenti (aria relativamente mite ed umida da est e aria fredda in quota da nord-ovest), ha favorito l'innesco di attività convettiva, e quindi dei rovesci. I rovesci hanno quindi portato fino a 10/30 mm e più tra Varesotto, Comasco e Pavese, in un quadro termico decisamente mite per il periodo, almeno nei valori minimi; in giornata infatti le temperature sono oscillate al piano tra 11/13 °C in contesto saturo di umidità (spesso quindi in presenza di nebbia). Anche i valori massimi sono risultati piuttosto miti, nonostante la copertura del cielo, ed in giornata sono oscillati tra 15/17 °C.
Da giovedì in giornata, e fino ad oggi, una nuova rimonta altopressoria ci ha garantito tempo per lo più stabile e soleggiato, con le nebbie che solo oggi, sabato, sono state un po’ più presenti sulle pianure. Tempo quindi asciutto e mite che, complice la rimonta altopressoria, ha spinto nuovamente i valori delle temperature su valori elevati per il periodo, con valori cone, in tutti e 3 i giorni, hanno oscillato al piano tra 18/20 °C. Bel tempo previsto anche domani, domenica, pur se è previsto l’aumento delle nebbie al piano.
E
come proseguirà il tempo nei prossimi giorni? Le ultime proiezioni modellistiche confermano come il tempo in avvio della nuova settimana dovrebbe rimanere all’insegna del tempo stabile pur se assisteremo all’aumento della foschia e della nebbia al piano, come normale in questo periodo; è poi possibile l'abbassamento di latitudine del fronte polare, che potrebbe determinare così un graduale deterioramento delle condizioni meteo anche sulla nostra Penisola, oltre a far tornare le temperature su valori più consoni al periodo. Per sapere come proseguirà il tempo nel mese di novembre, vi consigliamo di seguire quotidianamente i vari aggiornamenti ed in particolare, il nostro
Bollettino di Previsione, oltre alle brevi analisi, gli approfondimenti, le curiosità ed i dettagli sulle situazioni più curiose e didattiche sulla nostra
pagina ufficiale Facebook .
Buon weekend e buon mese di novembre a tutti.
Giuseppe Aceti - Staff CML