Domenica 30 novembre - Ore 20:00
Livigno vestita con abiti fiabeschi durante la debole nevicata nella serata del 25 novembre.
Fotografia di Enzo Bevilacqua (Livigno Is Magic).
Buonasera a tutti e ben ritrovati ad una nuova edizione della rubrica PRIMA PAGINA.
L'inizio del mese di dicembre (per la precisione il giorno 1), per convenzione meteorologica WMO/OMM (Organizzazione Mondiale di Meteorologia) segnerà il passaggio verso la stagione invernale.
Non di rado negli ultimi anni abbiamo assistito, nell'ultima decade di novembre, all'arrivo delle prime precipitazioni nevose a quote molto basse, prossime alla pianura.
Circostanza che ha fatto sperare in un inverno scoppiettante, sotto l'aspetto del freddo e della neve.
Tuttavia in seguito le cose in genere sono spesso andate nella direzione opposta: persistenza di correnti occidentali miti (per la stagione) e, di tanto in tanto qualche debole pioggia.
Non propriamente un tipo di tempo congeniale per gli appassionati della Dama Bianca.
L'unica parvenza di freddo rappresentata da fattori inversionali nel catino padano.
Il Vortice Polare (VP), quella grande trottola gelida che ruota attorno i Poli, può esser considerato, a tutti gli effetti, il vero "burattinaio" che muove le fila dell'inverno.
Se debole e disturbato, sono possibili (ma non certe) discese di aria molto fredda a latitudini temperate, mentre se compatto, grazie alle proprie velocissime correnti, tende a permanere nella propria sede originaria, lasciandoci in balia di umidi e più miti venti di natura oceanica.
Considerando che per la penisola italiana ondate di freddo/gelo ripetute debbano essere l'eccezione e NON la regola, qualche indice teleconnettivo lascerebbe intendere che la prima parte della stagione invernale possa esser influenzata da una certa solidità della siffatta struttura.
Perlomeno in riferimento alla prima decade dicembrina, ove dominerebbero cieli spesso grigi e qualche debole pioggia/pioviggine ma in un contesto non freddo.
Parlando invece del tempo che ha fatto negli scorsi giorni in regione, esso ha avuto un comportamento simile alle ultime annate, proponendo una circolazione depressionaria, alimentata da aria fredda di matrice artico-marittima, generando precipitazioni anche a carattere nevoso a quote molto basse, talvolta quasi in pianura, in special modo sulle zone centro-orientali del territorio.
Successivamente, un modesto rialzo pressorio, ha garantito tempo soleggiato e, in qualche caso, accompagnato da correnti settentrionali che, su Pedemontane e medio-alte pianure si sono presentate sottoforma di Favonio/Foehn, caratteristico per bassissimi livelli di umidità relativa e repentino aumento termico, determinato da compressione per discesa dai rilievi montuosi.
Più nello specifico vediamo cos'è successo in regione:
Lunedi 25 novembre: Molte nubi ovunque sin dal mattino.
Deboli precipitazioni, più diffuse su centro-est regione, a carattere sparso altrove.
Quota neve che si mantiene generalmente oltre i 500mt di altitudine.
Da metà mattinata si assiste ad una temporanea pausa nei fenomeni, in special modo sulle zone ad ovest.
Recrudescenza delle piogge, anche di intensità moderata nel tardo pomeriggio, in particolar modo su settori pedemontani e su province centro-orientali, con neve fin verso i 400mt.
Temperature minime in pianura comprese fra +1°C e +3°C, massime diurne tra +3°C/+6°C.
Martedì 25 novembre: Dalle prime ore cessazione dei fenomeni da ovest in estensione verso levante.
Ampie schiarite da metà mattinata su settori occidentali, in successiva progressione al resto della regione e passaggio a tempo soleggiato.
Di sera bel tempo ovunque.
Valori termici notturni al piano compresi tra +2°C/+4°C, massimi fra +6°C/+9°C.
Mercoledì 26 novembre: Iniziali condizioni di nuvolosità irregolare su gran parte della regione, più insistente su rilievi confinali, ove permane fino a sera.
Altrove avanzano progressive schiarite, fino a tempo soleggiato.
Vento di caduta (Foehn/Favonio) fin verso medio-alte pianure, con repentino aumento termico durante le ore pomeridiane.
Di notte attenuazione delle correnti settentrionali in pianura, con cieli sereni ovunque.
Temperature minime in pianura fra -1°C/+3°C, massime comprese tra +9°C e 14°C.
Giovedì 27 novembre: Bel tempo dappertutto.
Nottetempo e al primo mattino riduzioni della visibilità per foschie e locali banchi di nebbia nelle conche riparate da ventilazione, in dissoluzione nel corso della mattinata.
Valori termici della notte al piano compresi tra -2°C e +3°C, massimi diurni tra +10°C/+12°C.
Brinate nelle zone rurali.
Venerdì 28 novembre: Bel tempo sull'intera Lombardia.
Soleggiato e termicamente gradevole nel pomeriggio.
Di notte e al primo mattino brinate e gelate diffuse, oltre a locali riduzioni della visibilità per foschie e banchi di nebbia, in particolar modo nelle conche e nelle vallate.
Temperature minime in pianura fra -2°C/+1°C, massime comprese tra +7°C/+11°C.
Sabato 29 novembre: Velature in transito nella mattinata ovunque, in dissoluzione col trascorrere delle ore fino a cieli generalmente sereni.
Di sera si confermano condizioni di bel tempo sull'intera regione.
Brinate e gelate notturne e mattutine.
Valori termici notturni a bassa quota compresi fra -1°C/+1°C, massimi diurni tra +8°C/+11°C.
Domenica 30 novembre: Stratificazioni su settori occidentali nelle prime ore.
Temporaneamente nubi meno compatte su centro-est regione.
Nel corso del pomeriggio ulteriore addensamento della nuvolosità a partire da sud-ovest in successiva estensione al resto delle province.
Di sera nuvoloso ovunque.
Temperature minime in pianura registrate fra +2°C e +4°C, massime comprese tra +6°C/+11°C.
Nei prossimi giorni il tempo in Lombardia sarà influenzato da correnti occidentali, caratterizzate da qualche debole ondulazione in area mediterranea.
Ne deriveranno cieli spesso grigi e qualche debole fenomeno, in un contesto termico vicino alle medie tipiche del periodo.
Come al solito potrete tenere monitorata la situazione del tempo dei prossimi giorni consultando gli aggiornamenti quotidiani del nostro
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L'appuntamento con la nuova edizione della Prima Pagina è fissato per il prossimo fine settimana.
A presto!
Davide Piasente - Staff CML
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