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         	|  | .: Venerdì 31 ottobre 2025  |  |  
			
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	| Livio Perego - Staff CML |  |  
	| Lunedì 13 gennaio 2020 - ore 01:00      
       | Martedì 7 gennaio - La Pianura Padana dominata da una spessa coltre nebbiosa vista dal satellite. Immagine da www.earthdata.nasa.gov |     
  Buona giornata a tutti i meteoappassionati e ben ritrovati con una nuova edizione della "Prima Pagina". 
 Un solido campo di alta pressione continua a stazionare sull'Europa centro-occidentale garantendo condizioni di tempo stabile, assenza di precipitazioni, inversioni termiche a tratti anche marcate nelle pianure e nei fondovalle con, a corollario, nebbie anche dense a persistenti ed in tali zone, escursioni termiche assai limitate. 
 A questo quadro generale applicabile a molte nazioni dell'Europa centro-occidentale non sfugge nemmeno il nord Italia e quindi la Lombardia che, come ben riassume l'immagine allegata relativa a martedì 7 gennaio, ha visto le zone di pianura avvolte da spesse nebbie anche persistenti per gran parte della settimana mentre sulle zone alpine, prealpine e pedemontane il sole regna incontrastato da diversi giorni se non settimane, con temperature massime diurne che di invernale hanno ben poco. Anzi ad alta quota lo zero termico a più riprese ha sfondato la soglia dei 3000 metri di quota pur accompagnato da tassi di umidità relativa a dir poco estremi con valori ben al di sotto del 10% come accaduto nella giornata di ieri, domenica 12 gennaio. 
 Sulle zone di pianura, in particolare quelle a sud di Milano, le nebbie sono state accompagnate da temperature massime di poco sopra lo zero fino a giovedì 9 con accumuli notevoli di brina e galaverna che hanno dato una parvenza d'inverno allo scenario ben poco invernale avuto finora. 
				
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