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.: Martedì 3 ottobre 2023
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Marco Bianchini - Staff CML |
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Martedì 1 agosto 2023 - ore 18:30
 Lunedì 24 luglio, Carugate MI - Struttura temporalesca a carattere di supercella in azione nel primo pomeriggio sull'alta pianura. Foto di Andrea Boarato. |
Buona serata a tutti e ben ritrovati con una nuova edizione della Prima Pagina.
Durante il corso della scorsa settimana il tempo sulla Lombardia è stato caratterizzato inizialmente dal transito di una saccatura di origine atlantica. Energia disponibile elevata e potenti contrasti termici hanno determinato forti fenomeni temporaleschi. In seguito generale miglioramento con la pressione che è tornata a salire lasciando spazio solo a qualche breve passaggio instabile.
Entriamo ora nel dettaglio analizzando maggiormente quello che è accaduto nel corso dei giorni.
Lunedì 24: al mattino temporali sparsi interessano le Alpi, le Prealpi e le zone di alta pianura. Si registrano forti rovesci al passaggio dei fenomeni. Poco dopo mezzogiorno sulla Lombardia occidentale prende vita un intenso sistema temporalesco il quale si sposta velocemente verso levante interessando tutta l'intera fascia di medio/alta pianura dal novarese al Garda. In queste zone si sono verificate forti grandinate e violente raffiche di vento comprese tra i 70/100 km/h. Localmente i venti hanno soffiato addirittura a velocità superiori. In seguito il tempo è migliorato con solo qualche fenomeno temporalesco sparso sui rilievi. Tra le ore 19/20 si è formato un nuovo sistema temporalesco di forte intensità sulle Prealpi comasche. Successivamente si è mosso verso est interessando le Prealpi lecchesi e Orobie. Nuove grandinate e forti colpi di vento sono stati segnalati al passaggio dei fenomeni. Nel frattempo sul Biellese si è sviluppata una cella temporalesca la quale si è subito organizzata spostandosi verso la Lombardia evolvendo rapidamente in un forte sistema temporalesco. Ancora una volta sono state le zone di medio/alta pianura ad essere interessate dai fenomeni. Infatti ecco che in queste aree si sono verificate nuove grandinate con diametri anche di 5/6 cm e venti intensi fino a 100 km/h. A fine giornata si è fatta la conta dei danni con centinai di alberi abbattuti, auto fortemente danneggiate dalla grandine e persone colte impreparate all'aperto ferite. Danneggiate anche diverse abitazioni. Gli accumuli di pioggia totali della giornata sono stati compresi in media tra i 30/60 mm sia sui rilievi sia sulle zone di medio/alta pianura interessate dai fenomeni.
Martedì 25: nella notte nuovo forte maltempo su tutta la regione ma in particolar modo sul capoluogo lombardo. Si sono formati forti temporali sui settori nord occidentali e occidentali della regione i quali hanno investito in seguito la citta di Milano e le zone dell'hinterland. Pesanti grandinate, forti precipitazioni e raffiche di vento disastrose fin oltre i 100 km/h hanno creato diversi disagi alla circolazione e danni agli edifici e alla vegetazione. Moltissimi gli alberi sradicati o spezzati e auto in sosta sfondate o gravemente danneggiate. I fenomeni in seguito hanno colpito anche il cremonese, cremasco e bresciano causando danni anche in queste zone. Nel frattempo forti temporali hanno interessato anche le Prealpi e la Valtellina con fenomeni violenti. In seguito le condizioni sono andate via via migliorando. Nel tardo pomeriggio e in serata tuttavia qualche temporale sparso ha interessato nuovamente le Alpi e le Prealpi, mentre in tarda serata è stata la volta delle basse pianure. In particolare forti nuclei temporaleschi hanno interessato il pavese e le zone a ridosso del Po con altre grandinate e colpi di vento.
Mercoledì 26: cieli generalmente sereni. Clima asciutto e venti moderati settentrionali su Alpi, Prealpi e sui settori occidentali e centrali della regione. In pianura le temperature massime hanno raggiunto i 29/30°C. Tra le zone della Valtellina e Val Chiavenna le massime non hanno superato i 26/27°C.
Giovedì 27: cieli generalmente sereni o poco nuvolosi ovunque. Clima fresco all'alba sulla regione. Nel pomeriggio le temperature sono rimaste comprese in media tra i 27/29°C.
Venerdì 28: un po' di nuvolosità sparsa in transito durante il giorno da ovest verso est. I termometri in pianura sono saliti fin verso i 30/31°C.
Sabato 29: durante il giorno nuvolosità cumuliforme sui rilievi e in maniera più locale anche sulle pianure. In serata una linea di instabilità in transito da ovest ha determinato la formazione di temporali tra varesotto, comasco, Brianza, lecchese e bergamasco. I fenomeni sono risultati modesti con forti precipitazioni e locali moderati colpi di vento.
Domenica 30: poco dopo la mezzanotte nuovi temporali si sono sviluppati tra varesotto e novarese colpendo in seguito il milanese e tutte le restanti zone di medio/alta pianura fino al veronese. Questa volta i fenomeni sono risultati più intensi con forti precipitazioni, qualche grandinata e intense raffiche di vento comprese in generale tra i 50/70 km/h. Forti fenomeni hanno colpito anche la zona tra bresciano e basso Iseo con raffiche fino a 70/80 km/h. Interessati in maniera più marginale il cremonese, cremasco e mantovano. La giornata è poi trascorsa all'insegna del bel tempo con cieli poco nuvolosi e con clima caldo in pianura dove le temperature hanno raggiunto i 31/33°C.
E come proseguirà il tempo nei prossimi giorni? Per sapere come proseguirà il tempo, vi consigliamo di seguire quotidianamente i vari aggiornamenti ed in particolare, il nostro Bollettino di Previsione, oltre alle brevi analisi, gli approfondimenti e le curiosità didattiche sulla nostra pagina ufficiale Facebook. L'appuntamento con la nuova edizione della Prima Pagina è per la prossima settimana.
Marco Bianchini - Staff CML
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