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.: Sabato 2 novembre 2024
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B. Grillini, G. Aceti |
2017 |
CALDO E QUALCHE TEMPORALE Luglio 2017 è risultato un mese prettamente estivo, con temperature calde (temporaneamente molto calde) e tipicamente estive per tutto il mese; le precipitazioni sono avvenute esclusivamente sotto forma di rovescio e temporale. L’alta pressione delle Azzorre quindi, talvolta alimentata da contributi africani, ha impedito per tutto il mese ai fronti perturbati atlantici organizzati di scendere di latitudine e di transitare sul nostro territorio. A livello pluviometrico, il mese ha visto precipitazioni disomogenee ed irregolari, dato che sono avvenute sotto forma di rovescio e temporale; gli accumuli mensili non sono comunque risultati particolarmente significativi, ed in talune zone sono anzi risultati scarsi. A livello termico, si sono registrati valori di temperature superiori alle medie del periodo. Eloquente in tal senso il grafico sottostante, che evidenzia gli scambi di calore in bassa troposfera (ad 850 hpa), e che mostra uno scarto medio mensile (rispetto al trentennio 1981/2010) di +1,0 °C. Più in dettaglio, il mese inizia con la nostra regione abbracciata dall’anticiclone azzorriano che ci ha garantito un clima piacevole, con notti asciutte e ventilate e giornate calde ma sopportabili. Nella seconda parte della decade, caldo in aumento a seguito di una bassa pressione presente sul Portogallo che ha alimentato un contributo africano fin sulla Lombardia, con temperature e umidità in netto aumento e, di fatto, l’ondata di caldo più significativa di tutto il mese (in bassa troposfera, a 850 hpa, si sono toccati i 22 °, con uno scarto di oltre 8 °C sulle medie del periodo). La seconda decade mostra due fasi piuttosto distinte; nella prima parte infatti l’inserimento di correnti più fresche in quota, legate ad un flusso di correnti umide atlantiche occidentali lambisce la nostra regione, determinando condizioni di tempo variabile con temporali sui rilievi, e localmente anche su alcune aree di pianura, in un quadro termico caldo ma in media per il periodo. La seconda parte della decade vede nuovamente l’espansione verso est dell’anticiclone delle Azzorre associata all’estensione verso nord dell’alta pressione in quota dal nord Africa; quadro sinottico che favorisce bel tempo e caldo estivo, con solo occasionali e circoscritti rovesci e temporali pomeridiani sui rilievi. La terza decade trascorre col nostro territorio al limite tra una solida campana anticiclonica e un flusso in quota dai quadranti occidentali; flusso associato ad una vasta area depressionaria presente su buona parte dell'Europa centro-settentrionale (con perno tra le Isole Britanniche e la Francia); quadro barico che favorisce sulla Lombardia un tipo di tempo estivo nelle temperature, con però alcuni rovesci o temporali nel pomeriggio/sera sui rilievi che, di tanto in tanto, sconfinano su alcune zone di pianura. In particolare, i giorni 24 e 29, in un contesto di clima estivo, la coda di fronti organizzati in passaggio a nord delle Alpi ha permesso lo sviluppo di celle temporalesche molto attive che hanno favorito localmente, segnatamente sulla parte centrale del territorio, grandinate e accumuli importanti di pioggia. Come spesso succede alle nostre latitudini nel pieno dell'estate, l'elevata quantità di energia presente nel catino padano sotto forma di mix di aria calda e umida può scatenare fenomeni temporaleschi di notevole portata allorquando infiltrazioni di aria fresca e un lieve calo dei geopotenziali si affacciano o lambiscono la nostra regione. | Luglio 2017 - Temperatura ad 850 hPa e confronto vs media trentennale 1981-2010. FONTE: www.weather.uwyo.edu - Elaborazione di Bruno Grillini. N.B. Il grafico mette in evidenza gli scambi di calore in bassa troposfera, con ripercussioni poi sulla temperatura media al suolo nel corso del mese. | TEMPERATURE Anche nel mese di Luglio 2017, per il sesto mese consecutivo (dal mese di febbraio 2017 compreso), si sono osservate temperature globalmente oltre le medie trentennali 1961-1990 (medie trentennali riferite ai principali aeroporti Lombardi e ai dati di Meteosvizzera per la regione Elvetica), con uno scarto dai valori di riferimento che è risultato molto significativo nella prima metà del mese. | Luglio 2017 - Anomalia delle temperature minime e massime rispetto al trentennio 1961-'90. FONTE: dati del Servizio Meteorologico AM e di Meteosvizzera. Elaborazione di Bruno Grillini. | La carta climatica della distribuzione delle temperature minime di luglio evidenzia valori superiori a quanto atteso per il periodo sia in pianura che in montagna (con uno scarto tra 0/+2°C), con uno scarto più significativo sulla parte centro-occidentale del territorio. La distribuzione delle isoterme vede il fresco mattutino presente soprattutto su parte della fascia occidentale del territorio, la fascia pedemontana e nelle vallate alpine e prealpine. Più miti le temperature sul resto della pianura. Le zone più miti, con valori medi superiori ai 19 °C, le ritroviamo su buona parte della pianura (segnatamente quella occidentale e quella orientale) e su alcune zone delle aree lacustri regionali. Nelle aree in prossimità della città di Brescia e di Mantova, oltre che su tutta l’area urbana e l’hinterland Milanese, si sono registrati i valori più miti, superiori ai 20/21°C. Le temperature più fresche (con temperature al di sotto di 17 °C) le troviamo, localmente, su parte della fascia occidentale Lombarda, su piccole aree della vallate Alpine e Prealpine, in località poste in conche moreniche sull’alta Brianza e in bassa Valle Scrivia, all’imbocco della fascia Appenninica. Localmente, su piccole aree di tali zone, la temperatura minima è risultata inferiore a 14 °C. | Luglio 2017 - Media delle temperature minime in Lombardia su base delle stazioni della rete CML - Elaborazione di Bruno Grillini. | Il campo termico dei valori massimi del mese di luglio ci mostra condizioni climatiche con temperature generalmente superiori rispetto a quanto normalmente osservato nel periodo in questione un po’ su tutta la regione, con uno scarto positivo che oscilla tra +1°C/+2,2°C su tutto il territorio regionale, con lo scarto maggiore osservato, anche per il valori massimi, sulla fascia centro-occidentale regionale. La distribuzione delle temperature massime mostra una progressiva ascesa da nord/nord-ovest verso sud/sud-est, con la bassa pianura (segnatamente orientale) risultata molto calda. Su tale area troviamo i valori termici più miti (con isoterme oltre i 31/32 °C °C). Le aree un po’ meno calde (con isoterme inferiori a 29 °C) le ritroviamo su parte dell’alta pianura occidentale, sulla fascia pedemontana centro-occidentale Lombarda e su buona parte delle vallate Alpine, Prealpine ed Appenniniche; localmente su tali zone la temperatura mensile è risultata inferiore a 28 °C. | Luglio 2017 - Media delle temperature massime in Lombardia su base delle stazioni della rete CML - Elaborazione di Bruno Grillini. | PRECIPITAZIONI La distribuzione delle precipitazioni del mese di luglio (mese che ha visto precipitazioni esclusivamente legate a rovesci o temporali), ha mostrato accumuli non particolarmente significativi, con alcune zone nelle quali le precipitazioni sono risultate decisamente scarse o pressoché assenti. | Luglio 2017 - Accumuli complessivi di precipitazioni registrate in Lombardia su base delle stazioni dalla rete CML - Elaborazione di Bruno Grillini. |
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