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.: Martedì 3 dicembre 2024
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Gianfranco De Gaetani |
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STATO DEL CIELO - Sereno o poco nuvoloso: Cielo da 0/8 a 2/8. E' la classica giornata di bel tempo.
- Generalmente poco nuvoloso: Cielo in prevalenza attorno ai 2/8. Il cielo non è quasi mai sereno (0/8), ma ci sono poche nubi. E' comunque una bella giornata.
- Da poco nuvoloso a nuvoloso: Cielo da 2/8 a 5/8. Nel cielo sono presenti nubi a tratti fino a coprire la metà del cielo (non intenso come copertura totale da una parte e nulla dall' altra, ma inteso come nubi sparse) e a tratti poche, ma presenti. Anche in questo caso, è comunque una buona giornate e non manca il soleggiamento.
- Nuvoloso: Cielo da 4/8 a 5/8. Il cielo si presenta con nuvolosità.
- Generalmente nuvoloso: Cielo da 4/8 a 6/8. Anche se non uniformemente in tutta la zona indicata, il cielo si presenta perlopiù nuvoloso (vedi sopra nuvoloso).
- Da nuvoloso a coperto: Cielo da 4/8 a 8/8. Capita spesso che in una ampia zona, il cielo non sia coperto, ma a tratti è nuvoloso (ovvero che comunque essendo tra 4/8 e 5/8 lascia uscire il sole).
- Molto nuvoloso o coperto: Cielo da 6/8 a 8/8. Il cielo è in prevalenza "chiuso" ovvero non lascia intravedere il sole, anche se potrebbe sbucare fuori da quei 2/8 rimanenti del molto nuvoloso. E' la classica giornata grigia.
- Coperto: Cielo da 8/8. Il cielo è completamente coperto su tutta la zona coperta.
- Generalmente coperto: Cielo da7/8 a 8/8. Il cielo è in prevalenza coperto, anche se localmente potrà esserci qualche timida apertura, ma mai sotto i 6/8 (molto nuvoloso)
- Velato: Cielo da 6/8 a 8/8. E' coperto, ma nubi alte e stratificate. Il sole è piuttosto opaco. Spesso non viene citato come velato, ma come annuvolamenti alti e stratificati o passaggi di nubi alte.
- Graduale aumento della nuvolosità: Durante la giornata o il periodo specificato, da condizioni di tempo buono la nuvolosità andrà aumentando. E' utilizzato per non fare dei "papiri" per specificare la nuvolosità presente nei diversi orari e nelle diverse zone. Solitamente è specificato da dove partirà la copertura, ma non dove arriverà perché si intende fino ad interessare tutta la regione. Quando non è specificato l' inizio della copertura, avviene da ovest verso est.
- Graduali schiarite: E' l' inverso di "Graduale aumento della nuvolosità". Anch' esso, se non viene specificato l' inizio delle schiarite è da ovest verso est.
- Annuvolamenti sparsi, annuvolamenti irregolari o annuvolamenti temporanei: Capita a volte che siano presenti dei banchi nuvolosi temporanei che passano irregolarmente sulla nostra regione. Sono di limitati estensione e a volte non sono localizzabili con precisione (ma viene data una indicazione di massima).
- Schiarite irregolari o schiarite irregolari maggiori: Può capitare che in un contesto di un cielo in prevalenza molto nuvoloso o coperto o tra nuvoloso e coperto, siano previste delle schiarite non localizzabili né come ampiezza, né come tempistica; in questo caso vengono utilizzati questi termini.
- Formazione di nuvolosità cumuliforme: Sopratutto durante la stagione estiva, vi sarà capito di vedere nel cielo dei "batuffoli" di nubi che più passano le ore e più si gonfiano (specie in montagna). Questo termine indica proprio questo. Quando l' attività è elevata possono esserci addensamenti.
- Addensamenti: Quando le nubi si compattano sul posto, anziché provenire da diversi luoghi. Un addensamento, spesso può dar luogo a precipitazioni, ma non sempre. Gli addensamenti possono essere locali , sparsi o diffusi.
- Nuvolosità variabile: Il Centro Meteo Lombardo cerca di usare questo termine il meno possibile. Capitano a volte però delle giornata in cui lo stato del cielo cambia costantemente e proprio in questi casi usiamo tale termine, cercando, quando è possibile, di indicare dove sarà più presente più presente la nuvolosità, dove le schiarite e dove eventuali addensamenti, ovviamente quando è possibile. Quando non è specificato, non ci è possibile fare un dettaglio o è parità di zone e quindi c'è da attendersi un alternanza di schiarite ed annuvolamento o viceversa (questo in prevalenza sul territorio).
- Nuvolosità irregolare: Mentre per la previsione su una località non è usato, su scala regionale viene usato quando dei "banchi nuvolosi" posti irregolarmente (ovvero un po' a caso) sono presenti sul nostro territorio. Solitamente non sono di facile collocazione, ma anche qui, quando possibile, diamo una linea dove potrebbe esserci più nuvolosità rispetto ad un' altra zona.
- Ampie schiarite: E' quando da un cielo in prevalenza molto nuvoloso o coperto, il cielo si aprirà fino ad almeno poco nuvoloso.
PRECIPITAZIONI - Intensità - Deboli: Tra 0 e 1,9 mm/h. Se è pioviggine, viene specificata. La pioviggine non è pioggia debole, ma pioggia fine (diametro inferiore ai 0,3mm).
- Moderate: Da 2 a 7,9 mm/h
- Forti: Uguali o superiori a 8 mm/h
- Da deboli a moderate: Da 0 a 7,9mm/h.
- Da moderate a forti:Oltre 3 mm/h
- Rovesci: ... o scroscio di pioggia, quasi sempre improvviso, solitamente superiore ai 30mm/h. Un rovescio può essere di pioggia, di neve o di grandine.
- Debole rovescio: E' quello che molti chiamano piovasco. Si tratta di goccioloni improvvisi o brevi e deboli scrosciate di pioggia. Un debole rovescio non comprende la grandine.
- Forti rovesci: Se viene indicato, si è certi che i rovesci avranno un' intensità superiore ai 60-80mm/h e possono essere anche di grandine.
- ... localmente anche di forte intensità: Significa che i rovesci localmente (vedi zone), potranno avere un' intensità superiore ai 60mm/h e possono essere anche di grandine.
- ... anche accompagnati da grandine: Nella parola "rovescio" è già compreso che potrebbe essere anche di grandine. Se viene specificato (anche col termine di locali gradinate), significa che la probabilità è elevata.
- Trombe d' aria: Le trombe d' aria (o tornadi), sono ancora eventi di difficile previsione e sopratutto di difficile collocazione. Tuttavia, a volte, alcuni parametri possono far pensare la formazione (locale) di questi eventi. Quando è specificato, è perché il rischio è alto. Non è localizzabile la zona in cui si può avere la formazione, ma anche qui, diamo spesso una indicazione di massima. Prudenza, ma senza allarmismi!
- Pioggia, Pioggia e neve, Neve: Pensiamo che non ci sia bisogno di spiegazioni. Solo per pioggia e neve specifichiamo che si intende una precipitazione mista. Non è facilmente localizzabile, di solito, infatti, dura poche ore. Quando intendiamo prima pioggia e poi neve o viceversa, o pioggia e neve e poi o pioggia o neve, lo specifichiamo sempre.
- Neve in grani: ... o graupel. E' la neve a "pallini", quella che sembra grandine. Anche se è un evento di difficile previsione ed è sempre neve, i dati in nostro possesso sulle nostre previsioni, giustificano questa specifica. Se specificato, c'è buona probabilità (superiore al 70%).
- Gelicidio: ... o pioggia ghiacciata. Quando uno strato di aria calda con temperature sopra lo 0°C interessa la quota, mentre al suolo sono presenti temperature inferiori o pari allo 0°C, la neve si tramuta in pioggia in quota e quando cade non può più tornare neve, così gela al contatto con terreno.
- Galaverna: Precipitazione determinata dalla nebbia ghiacciata. A volte gli strati nebbiosi portano pioviggini simili ad "aerosol", quando le temperature sono sotto lo zero, capita questa specie di "neve" che copre tutto, specie l' erba, i tetti e gli alberi. Anch' essa non è semplice da prevedere.
- Attenuazione dei fenomeni: Diminuzione dell' intensità con fenomeni che diverranno anche più sparsi.
- Esaurimento dei fenomeni: Le precipitazioni o i temporali in atto, gradualmente termineranno.
- Intensificazione dei fenomeni: Lo dice la parola stessa: l' intensità delle precipitazioni sarà in aumento.
PRECIPITAZIONI - Zone - Assenti: Non sono previste precipitazioni.
- Generalmente assenti: Su gran parte della regione e per la maggior parte della giornata, non saranno presenti precipitazioni. Tuttavia potrebbero esserci temporanee precipitazioni, anche sottoforma di rovescio o breve temporale, ma non localizzabili né come zone, né come tempi.
- Isolate: Non sono localizzabili ed interessano zone molto staccate l' una dall' altra.
- Locali: Sono precipitazioni che interessano solo alcuni punti a volte di pochi Km (attorno al 10% del territorio indicato).
- Sparse: Sono presenti a macchia di leopardo (tra il 25 e il 60% del territorio indicato)
- Diffuse: Sono presenti su gran parte del territorio (superiore al 60%)
- Estese: Sono presenti su tutti i settori indicati.
TEMPERATURE - Stazionarie: Variazioni tra +/- 1.5°C
- Senza variazioni di rilievo: Variazioni tra +/- 2°C
- In lieve aumento: Aumento tra 1°C e 2°C
- In lieve diminuzione: Calo tra 1°C e 2°C
- In aumento: Aumenti superiori ai 2°C. Solitamente quando l' aumento è superiore ovunque oltre i 4°C è specificato come sensibile aumento.
- In diminuzione: Diminuzioni superiori ai 2°C. Solitamente quando il calo è superiore ovunque oltre i 4°C è specificato come sensibile diminuzione.
- In sensibile aumento: Aumenti estesi superiori ai 4°C.
- In sensibile diminuzione: Diminuzioni estese superiori ai 4°C
VENTI - Deboli: Vento tra 0 e 9 nodi (entro i 18km/h)
- Moderati: Vento tra 10 e 23 nodi (tra 19 e 42km/h)
- Da deboli a moderati: Venti variabili per zona tra 5 e 20 nodi (tra 9 e 37km/h)
- Forti: Superiori ai 23 nodi (oltre 42km/h)
- Da moderati a forti: Venti variabili per zona tra 20 e 40 nodi (tra 37 e 74km/h)
- ... con rinforzi: Vuol dire che si possono avere degli sforamenti. Ad esempio deboli con rinforzi, significa che il vento potrebbe a tratti superare i 18km/h.
ANNOTAZIONI: il vento può essere sottostimato in certi luoghi esposti, dove il vento è sempre più intenso delle zone circostanti, così come alcune zone possono essere spesso riparate dal vento e risultare meno intenso. Spesso, in regime anticiclonico, i venti di brezza sono riportati come deboli variabili. SETTORI
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