Centro Meteorologico Lombardo - Home Page
Centro Meteorologico Lombardo - Associazione Culturale per la ricerca sui microclimi della Lombardia
.: Venerdì 29 marzo 2024 
Centro Meteorologico Lombardo - Home Page
Puoi sostenere le nostre attività con una donazione anche minima:
Cerca:
Login Registrati
Home
Prima Pagina
Bollettino CML
Cartina Realtime
Radar precipitazioni
Immagini dal Satellite
CML_robot
Stazioni Online
Estremi 28/03/2024
Webcam
Associazione
Contatti
Privacy Policy
Note Legali

Situazione a Milano

Milano Webcam

www.meteogiuliacci.it

29/03/24, ore 15:25

Temperatura: 11.7°C
Umidità relativa: 92%
Pressione: 1011.1mB

Situazione a Como Lago

Como AeroClub

www.meteocomo.it

29/03/24, ore 15:28

Temperatura: 8.9°C
Umidità relativa: 90%
Pressione: 1012.4mB
Notizie dal Vortice Polare - Stagione 2008/2009 - Aggiornamento del 21/01/09   Inserito il› 21/01/2009 19.00.32
Sono passati altri 3 giorni dall'ultimo aggiornamento e la situazione non è cambiata: tutto è confermato. La Stratosfera sta per assistere ad un evento epocale dettato da un improvviso e potente Major Midwinter Warming che distruggerà letteralmente il VPS; il tutto è iniziato da ieri alle alte quote stratosferiche (5hPa e 10hPa) e nel giro di pochi giorni si estenderà lungo tutta la colonna atmosferica, fino al suolo.

Se nel precedente articolo ho concentrato l'attenzione sulla Stratosfera, oggi voglio farlo per la Troposfera, dato che più in alto ormai tutto è confermato.

Dunque, anche in troposfera nella stagione invernale agisce il Vortice Polare che "governa" il tempo sull'Emisfero Nord; attualmente ecco la sua disposizione:




Si nota come presenta una struttura abbastanza compatta, con una bilobazione dettata dalla presenza di due "noccioli": uno sulla Groenlandia e uno sulla Siberia Orientale.

Ecco la previsione a 60 ore:



La "grande massa gelatinosa" comincia a modificarsi sotto i vari forcings che caratterizzano l'imponente Stratwarming in propagazione dall'alto: si accentua la bilobazione e sul Polo geografico (la sua sede naturale) la pressione in loco comincia ad aumentare.

Ora la previsione a 190 ore:



L'azione dirompente del MMW splitta in due il Vortice Polare anche in troposfera, isolando i suoi due nuclei rispettivamente sull'artico Canadese e sulla Siberia. Tra i due, si va ad inserire una cellula di alta pressione che, in accordo con tutto quello che sta avvenendo ai livelli superiori, tende a far ruotare i due lobi in senso orario...ossia al contrario rispetto al normale verso di spostamento.

Sempre considerando il termine di 190 ore, ecco la situazione alle quote superiori:







Tutta la colonna atmosferica risulta "devastata" dall'imponente Stratwarming. In tutte le mappe compare la circolazione anticiclonica sul Polo e i due lobi del VPS spodestati dalla loro sede naturale.

Se si considera che nelle alte pressioni i venti ruotano in senso orario e nelle basse pressioni in senso antiorario, appare intuibile che la circolazione emisferica viene completamente stravolta, con i due lobi del VPS che - ruotando su se stessi - si muovono da Est verso Ovest !



Dai modelli di previsione appare ormai chiara la tendenza all'estensione di questa inversione di zonalità dai piani stratosferici ai piani troposferici; ci sono anche concordanze sull'asse di split dei due lobi del VPS - uno in Canada e uno in Siberia

Immaginando, quindi, un movimento generale da Est verso Ovest risulta che il lobo Canadese si muove verso l'Alaska mentre quello Siberiano verso l'Europa.
Ma non è tutto così semplice: la colonna atmosferica è molto alta e, nonostante ormai il CRACK viene visto sfondare a tutte le quote, non è ancora chiaro come il lobo siberiano possa muoversi verso S/W, tantomeno quanto si possa muovere.
Tutto dipenderà da vari fattori che fanno muovere tutto il gigantesco ingranaggio che abbiamo appena visto; è giusto, però, sottolineare il fatto che ad oggi appare sempre più probabile la retrogressione del lobo siberiano del Vortice Polare verso l'Europa - anche ai livelli troposferici.

Ma oltre non si può andare, l'incertezza sul come si muoverà e quanto si muoverà sono molte.

Allo stesso tempo è altrettanto giusto far presente che laddove il lobo siberiano colpirà, beh...il gelo la farebbe da padrone dato che sulle aree interessate ci sarebbe un nocciolo gelido esteso per decine di chilometri in altezza, non paragonabile a nessuna ondata fredda "classica" invernale nelle quali lo spessore freddo è di gran lunga inferiore (circa il 70/80% in meno).


Tutto il materiale contenuto in questo sito, salvo dove sia espressamente indicata una diversa fonte, è Copyright 2000-2024 © Centro Meteorologico Lombardo (CML) e ne è vietata ogni riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione scritta del CML. Le testate giornalistiche regolarmente registrate potranno tuttavia liberamente pubblicare i dati meteorologici presenti nel sito, seppur con l'obbligo di citare la fonte con la dicitura: "Dati Rete CML - www.centrometeolombardo.com". Tali dati non sono validati dal CML, salvo quando espressamente indicato, e pertanto il loro scopo è da considerarsi esclusivamente informativo. Il CML ed i suoi collaboratori non sono in ogni caso responsabili dell'utilizzo fatto da terzi del materiale qui riprodotto e non si assumono alcuna responsabilità circa i contenuti presenti nelle pagine raggiungibili da questo sito, ma pubblicate su server esterni. Clicca QUI per consultare per esteso le Condizioni Generali d'utilizzo del sito.
Durante la navigazione in questo sito, potrebbero essere visualizzati messaggi pubblicitari che si avvalgono di cookie. Clicca QUI per sapere cosa sono e come disattivarli se desideri tutelare maggiormente la tua privacy.
Associazione Centro Meteorologico Lombardo - Via Cristoforo Colombo, 10 - 20018 Sedriano MI - P.IVA 05815400964 | CONTATTI | PRIVACY POLICY | NOTE LEGALI