Buona serata a tutti dallo staff CML e ben ritrovati per una nuova edizione della "Prima Pagina"!

 

Il tempo della prima settimana di maggio è risultato, in Lombardia, mite e per lo più discreto; correnti settentrionali e un debole promontorio di alta pressione ci hanno quindi regalato una settimana che è in buona parte trascorsa all’insegna del tempo stabile, mite ed a tratti ventoso (come ben riassunto nell’immagine dell’editoriale). Solo nel weekend il lento avvicinamento di una struttura depressionaria dalla Spagna ha riportato nubi e qualche rovescio sparso.

 

Ma vediamo ora più in dettaglio quanto accaduto nella settimana appena trascorsa sul nostro territorio a livello meteorologico.

 

La settimana inizia lunedì 2 maggio quando  l'area depressionaria, che aveva portato una domenica 1 maggio grigia e piovosa su tutta la regione, si muoveva gradualmente ma lentamente verso le regioni meridionali, favorendo quindi un rialzo della pressione atmosferica ed un lento miglioramento del tempo. Giornata quindi che, dopo i piovaschi nella notte sulla fascia orientale della nostra regione (con accumuli comunque contenuti entro i pochi millimetri), è risultata per lo più grigia anche se asciutta. Giornata ancora tutto sommato fresca, con valori minimi al piano per lo più compresi tra 6/10 °C mentre i valori massimi sono per lo più risultati inferiori ai 20 °C. 
 
La giornata di martedì è iniziata all’insegna di correnti nordoccidentali più secche, che hanno  favorito una giornata stabile e ventosa su gran parte della regione, con le temperature che hanno visto un forte rialzo, specie nei valori massimi, grazie all'aria secca; valori massimi che, al piano, hanno per lo più oscillato tra 22 e 25 °C dando inizio, di fatto, ad un breve periodo con i primi tepori dal sapore (quasi) estivo. L’arrivo di un impulso di aria fredda in quota da nord tra il pomeriggio e la sera ha da una parte ulteriormente accentuato la ventilazione settentrionale, che si è presentata sotto forma di föhn su buona parte del territorio regionale, mentre nella parte orientale della regione tale impulso è risultato più instabile, ed ha dato luogo alla formazione di qualche breve e locale rovescio e temporale tra Bresciano e Mantovano, con accumuli contenuti e che solo localmente, sulla fascia pedemontana bresciana, hanno superato i 10/15 mm.

 

Da mercoledì 4 e fino a venerdì 6 maggio un promontorio anticiclonico, con i massimi centrati sull'Europa centro settentrionale, si estendeva dal Mediterraneo alla Scandinavia interessando gran parte dell'Europa centro-occidentale ed arrivando ad abbracciare anche il nord Italia, e quindi la nostra regione, favorendo così tre giornate stabili ed in prevalenza soleggiate, con solo il disturbo di qualche addensamento innocuo a ridosso dei monti durante le ore pomeridiane (e nella mattinata di giovedì per un veloce ingresso di aria umida da est). Temperature ancora elevate che, segnatamente nella giornata di mercoledì (data l’aria particolarmente secca presente sul nostro territorio), sono risultate al piano per lo più comprese tra 9/13 °C nei valori minimi e tra 22/25 °C nei valori massimi.

 

Il weekend ha visto un tempo in prevalenza poco nuvoloso, (nuvoloso da domenica pomeriggio) con debole instabilità che, isolatamente, ha interessato i rilievi e le zone più occidentali (con accumuli poco significativi), a seguito del lento avvicinamento di una circolazione depressionaria sul vicino Atlantico, ad ovest della Penisola Iberica, che lentamente è andata ad organizzarsi e ad  approfondirsi, erodendo il sistema di alta pressione ed iniziando a spingere umide correnti meridionali sin sulla nostra regione, con un conseguente aumento della nuvolosità ed i primi isolati fenomeni. Quadro termico stazionario con valori minimi oltre i 10 °C e valori massimi al piano miti, per lo più compresi tra 21 e 25 °C.

 

E come proseguirà il tempo nei prossimi giorni? Le ultime proiezioni modellistiche confermano come la circolazione depressionaria sul vicino Atlantico dovrebbe progressivamente influenzare in modo più significativo anche la Lombardia, interessando prima i settori di Nord Ovest e l'arco alpino e, da metà settimana, un po’ tutto il nord Italia. Per sapere quindi come proseguirà il mese di maggio, e se arriverà questo peggioramento che potrebbe risultare “importante” su alcune zone del nostro territorio, vi consigliamo di seguire quotidianamente i vari aggiornamenti ed in particolare, il nostro Bollettino di Previsione, oltre alle brevi analisi, gli approfondimenti, le curiosità ed i dettagli sulle situazioni più curiose e didattiche sulla nostra pagina ufficiale Facebook .

 

Buona settimana a tutti.

 

  

                                                                                                       Giuseppe Aceti - Staff CML