Il 2003 si chiude con una nevicata d'altri tempi: spettacolo sulle Dolomiti

PRIMA PARTE

Foto, commenti e dati di Nicola Gelfi

PROLOGO

Il 25 Dicembre 2003, in Alta Val Badia, è già un "Bianco Natale", come testimonia la fotografia qui sopra, scattata in località Armentarola (1600 m s.l.m.) in direzione SSE. In valle il manto supera ovunque i 35 cm, in quota il metro. Tuttavia il 2003, anno avaro di precipitazioni e anche di soddisfazioni per i meteofili del Nord Italia, ha voluto riscattarsi dando spettacolo. Domenica 28 Dicembre una forte perturbazione atlantica si avvicina da Ovest, preceduta da intense correnti meridionali. E' l'inizio di una grande nevicata, definita anche dai locali "d'altri tempi", che durerà fino all'ultimo giorno dell'anno, grazie alla permanenza di un profondo minimo sull'Alto Mar Tirreno per quasi 72 ore. Non mi soffermerò, ad ogni modo, in questa sede sulla situazione sinottica, visto che voglio lasciar spazio alle immagini sperando che possano trasmettere a chi legge anche una piccola parte delle emozioni meravigliose che ho avuto la fortuna di vivere.

Lunedì 29 Dicembre 2003

La Domenica trascorre nuvolosa con forte vento da Sud, evento raro in valle durante un normale richiamo meridionale di una perturbazione atlantica, e solitamente segno di un grosso evento in arrivo. Così è. Infatti la nevicata inizia prontamente intorno alle 22.30 di Domenica 28 Dicembre 2003. Nella notte essa lentamente si intensifica. Al risveglio Pedraces è ammantata da 10 cm di neve. La nevicata moderata prosegue fitta con temperatura intorno a -1°C in paese.

Nel corso della mattinata è un lento ma costante intensificarsi dei fenomeni. Poco prima di mezzogiorno la nevicata comincia ad assumere forte intensità.

Una volta superati i 20 cm di accumulo, lo spettacolo comincia a farsi davvero interessante!

Nel primo pomeriggio la neve fresca assomma a quasi 30 cm in paese, e i grandi e fitti fiocchi promettono un bianco proseguimento di serata! 

VAI ALLA SECONDA PARTE DEL REPORTAGE FOTOGRAFICO!