28 giugno 2003

 

- EVENTI METEO -

Temporale del 28/06/03 a Caleppio di Settala (MI)

 

a cura di Luca Boscani

 

In caso non apparissero tutte le foto, premere il tasto RELOAD o F5


ARTICOLO E' difficile che un meteoappassionato inizi la propria giornata senza aver controllato lo stato del tempo e le previsioni tramite internet, ma è ancor più difficile che passi una notte dormendo SE un temporale è all'orizzonte, se per caso questo temporale è destinato a passargli sopra la zucca (per gioire) ma anche se per caso passa più a nord o più a sud (per inveire contro l'ennesima dose di sfortuna). Così iniziò quella magica giornata, sotto l'egida di un anticiclone africano traballante ma sempre dietro l'angolo, pronto a regalarci giornate torride e, in prospettiva, qualche record di caldo. Iniziò con tanti lampi, di quelli che non riesci a seguire con lo sguardo e che parlano inequivocabilmente di fenomeno intenso, e tu stai alla finestra finché la puoi tener aperta, ovvero finché le prime violente raffiche di vento non ti portano le gocce sul viso e dentro la camera. Ovvero fin quando mia moglie non mi disse: "chiudi! Non vedi che s'allaga tutto". Era incinta, e decisi di darle retta..

Uno spettacolo di luci, in ogni parte del cielo, tanto da non poter definire la direzione esatta di provenienza e di destinazione. Andai a dormire soddisfatto. Era da tanto tempo che non mi capitava d'assistere ad un temporale tanto intenso.  

 

Ecco il mio commento, per esteso:  

Fotocopia (con tinte più vivaci) del temporale della scorsa notte, questa volta confinato sulla zona che da qualche tempo rimaneva esclusa dai fenomeni di questo tipo (centro Lombardia). Già in serata spiccata attività cumuliforme diffusa (ma meno intensa rispetto alla sera precedente) con congesti a S (qualche lampo affogato) e temporale in atto visibile a NE. Tutto tranquillo fino all’una di notte quando hanno avuto inizio le danze: cella in spostamento da N-S con coinvolgimento del settore NW-NE MI e periferia SE (Melzo con 44 mm), tuoni anche forti con vento in rinforzo da N. In seuito rovescio moderato (forte nelle immediate vicinanze) e inizio di fortissima attività elettrica con tuoni e fulmini senza interruzione. Altri scrosci a singhiozzo, rotazione del vento dai quadranti orientali e calo termico vistoso (dai +26°c della sera ai +19°c della notte), allontanamento del sistema e suo progressivo esaurimento verso SE. Mattina nuvolosa con temporali sul Po, in seguito decise schiarite ad iniziare da N. SITUAZIONE: Come ieri, temporale causato da “spifferi” freddi da N, ma più accentuati verso il pedemontano-pianura milanese (ieri colpita la pianura cremonese), in un contesto di relativa debolezza dell’hp subtropicale. Il fenomeno di forte attività elettrica era da molto tempo che non si registrava. Possibile replica anche nella notte odierna. Nelle immagini si nota benissimo la cella padana “esclusiva” del milanese.  

 

Ma non è questo temporale l'oggetto del report. La situazione permane instabile, in quanto si è scavata una piccola depressione proprio sulla pianura padana  

 

 

Una linea temporalesca sulla Spagna è in procinto di abbordare le alpi occidentali, trovando terreno fertile sia dal punto di vista barometrico (calo dei geopotenziali) come dal punto di vista termico in quanto, nonostante siano ancora in atto temporali sulla linea del Po in trasferimento verso SE  

 

ecco il cielo del mattino (purtroppo è l'unica immagine disponibile)

 

Tuttavia si avranno anche momenti soleggiati, forse la chiave di quello che sarebbe capitato la sera. Ecco l'immagine bispettrale del pomeriggio con le schiarite nella mia zona (ma coi temporali verso SE)

 

il radiosondaggio è molto buono, con valori di CAPE di tutto rispetto

 

Il cielo rimane "sporco", a tratti molto nuvoloso, con ventilazione orientale

 

 

ecco le variazioni di temperatura, pressione e vento di quel giorno

   

 

e il bispettrale ricco di premesse e di promesse

 

 

Sta di fatto che la giornata si chiude con qualche sprazzo di sole radente all'orizzonte, schiarite che sicuramente si riveleranno preziose.

Era l'ultimo giorno di lavoro. l'indomani sarei partito per l'isola d'Elba, due settimane di ferie nelle bellezze naturali di quell'isola che finalmente potevo visitare con più calma... quella calma che l'atmosfera stava rapidamente perdendo. Congesti rosa si affollavano verso ovest, rapidamente evolutivi. Una buona dose di scariche in AM (sulla radio in onde medie) avvisavano che la festa, per gli appassionati di meteorologia, non era finita coi fenomeni della notte precedente. Purtroppo nella concitazione degli eventi non sono riuscito a prendere alcuna fotografia, anche perché è stato tutto quanto molto rapido.  

 

Grazie a Pierpaolo di Albano S.A. (BG) ho questo scatto che mostra lo sviluppo dei congesti verso Milano (il temporale giunse molto attenuato sulla bergamasca)

 

 

Ecco il sat con la grossa cella temporalesca

 

 

la mappa delle fuminazioni (notevoli)

 

 

L'immagine radar parla da sola

 

 

Idealmente ritorno a quella sera, nella cantina, coi secchi in mano, illudendomi di poterla svuotare dell'acqua entrata come un piccolo torrente nel culmine del forte rovescio, un rovescio monsonico, preceduto da qualche chicco di grandine, durato oltre un'ora e seguito dalla solita cortina di lampi e tuoni senza interruzione. Ricordo i ragazzi del piazzale della chiesa, quasi divertiti, all'inizio, da quello scrosciar d'acqua e dal forte vento, nella "sicurezza" della tettoia in alluminio.. per poi correre alla disperata ricerca di un secchio (vidi quelli) per evitare di rimanere coi piedi in ammollo. Ricordo il vicino di casa che mi avvisò del cortile allagato e dell'acqua che bellamente fluiva senza ostacoli negli scantinati. Scesi, piedi nudi, coi vicini del palazzo di fronte per cercare qualche rimedio ma.. la natura fece il suo corso e l'acqua lentamente (circa 15/20 cm) defluì a temporale terminato). Ricordo anche la mattina dopo, frizzante, alle cinque del mattino, con bagagli pronti e auto piena, in partenza per le vacanze, poche ore di sonno ma tanta gioia nel cuore.. eh sì, davvero una bella giornata per noi "malati" di meteo!

 

Ecco le immagini delle conseguenze del nubifragio:

 

Il prospetto del mio meteo giornaliero: clicca qui per scaricare documento (necessario Acrobat Reader) 

Video del temporale visto da Milano: clicca qui (si ringrazia Pierpaolo Paldino, dell'oss. meteo di Seriate - BG)

e per finire, il mio commento di allora:  

Un temporale d’altri tempi: da cielo caotico con atmosfera “pesante” di umidità è apparso un enorme Cb a NW. Inizialmente si è trattato di semplice temporale formatosi in loco, poi supportato dal fronte freddo d’instabilità che incalzava da W: ma succesivamente si è trasformato in forte temporale con violente e protratte raffiche di vento da NW, pioggia torrenziale e, come da foto, allagamenti diffusi in zona, che risulta essere stata tra i vari epicentri del fenomeno, estremamente esteso come da radar. Dopo un’ora di alluvione, forte attività elettrica in spostamento verso NE e calo termico fino a +17°c. Solo verso la mezzanotte vento da E e qualche residuo scroscio di pioggia, anch’essa poi cessata definitivamente. EVOLUZIONE: Per il momento, ultimo atto di “debolezza” dell’hp subtropicale che dovrebbe ricomparire ancora per qualche giorno, almeno fino a mercoledì quando si ripresenteranno condizioni favorevoli ai temporali. Il tutto dovuto all’eccessivo spostamento dell’hp delle Azzorre verso N.  


A cura di Luca Boscani - Centro Meteo Lombardo -
Impaginazione a cura di Alessio Mesiano

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