Foto 1: i vialetti del Campeggio di Ponte dopo le ultime nevicate che nelle ultime settimane sono state quasi giornaliere, ma solo di pochi cm, per lo sfondamento delle perturbazioni che transitavano nella vicina Svizzera, Valli Goms-Bedretto.
28 gennaio 2004
- EVENTI METEO -
Neve in Val Formazza
a cura di Paolo Minioni
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Di seguito vengono riportate le foto scattate da Paolo Minioni in Valle Formazza ("Pomatt" in lingua Walser) il 28 Gennaio 2004 , nei comuni di Formazza, fraz. Ponte 1270 m ( con ben 140cm di neve al suolo ) e Riale, 1740 m ( con ben 215 cm. di neve ! ), ultimo paese in alta valle Formazza, zona nota anche come Morasco, paese ormai cancellato e sommerso dalle acque dopo la costruzione della grande diga detta proprio "Diga di Morasco"
Vediamo ora le bellissime foto scattate da Paolo:
Foto 1:
i vialetti del Campeggio di Ponte dopo le ultime nevicate che nelle ultime
settimane sono state quasi giornaliere, ma solo di pochi cm, per lo sfondamento
delle perturbazioni che
transitavano nella vicina Svizzera, Valli Goms-Bedretto.
Foto 2.
Foto 3: due passi in paese... ecco come si
presentavano le vie secondarie.
Foto 4.
Foto 5.
Foto 6.
Ed ora saliamo verso Riale...
Foto 7: ecco
le ancor più strette vie del paesino
ingombro di neve, con spalatura
e taglio.
Foto 8: accumulo
da vento e scarico dai tetti.
Foto 9: una delle 2 chiesette della frazione
Riale. Sul muro, si nota il livello delle
impressionanti nevicate che colpirono l’alta Val Formazza
nel 1951, con 550 cm di neve
caduta circa, e l’adiacente Valle Bedretto con i suoi 11 metri di neve ! In
quell’ evento purtroppo si contarono diversi morti tra la popolazione. Da
documenti dell'epoca: “Nella
prima quindicina di Febbraio la neve scese in misura sempre più inquietante; in
valle Bedretto erano caduti più di quattro metri di neve e la regione era
tagliata fuori; l'8 Febbraio il borgo di Airolo venne in parte evacuato, perché
la minaccia delle valanghe si faceva più grave di ora in ora. Alle 00:50 del 12
Febbraio si abbattè su Airolo la valanga della Vallascia, larga 300 metri: 10
persone trovarono la morte, 18 case, l'asilo e 12 stalle furono distrutte.
Il
14 Febbraio venne ordinata l'evacuazione di tutti gli abitanti, che poterono
ritornare in paese solo il 2 Marzo.”
Foto 10: quota
neve sulla piana di Riale.
Foto 11: ecco
la seconda delle chiesette presenti sulla piana.
Foto 12: verso
casa ( immagine ripresa verso sud ).
Foto 13: scendiamo…si
intravedono le case a ridosso della
cascata del fiume Toce.
Foto 14: scendendo
appena lasciata la Cascata del Toce ( chiusa in inverno ), si vede in lontananza
sulla destra nella radura innevata il
paese "Canza".
Foto 15: ed
infine sulla strada per casa, il monte Cervandone ( 3211 m ), che domina
sull’Alpe Devero, visto da Baceno, paese della Valle Antigorio… da dove e’
possibile proseguire per raggiungere Goglio, continuando poi proprio per
l’Alpe Devero ( 1640 m ).
Foto 16: immagine
del Febbraio 2003 della piana di Riale, vista verso nord. In evidenza lo
sbarramento artificiale "diga di Morasco".
Giornata con venti tempestosi in quota ed una temperatura massima quel
pomeriggio di -10°C.
Questo
piccolo resoconto “visivo” per
trasmettere un po’
di emozione che la natura sa sempre offrirci, e per ricordarci che quando
siamo a casa davanti al monitor che imprechiamo contro il "piattume meteo"...
non molto lontano da noi c’e’ un mondo diverso. Spero che queste poche
immagini possano venire utili per risollevare il morale
nei momenti difficili :-)
Paolo
( Ventoso )
T.
minima a Formazza fraz. Ponte: -7.5°C
Links utili:
http://www.750walser.it/presentazione.htm
http://www.valformazza.net/public/index.php
A cura di Paolo Minioni - Centro Meteo Lombardo -
Impaginazione a cura di Simone Rossetto
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