La situazione osservata dall'alto: il più classico degli strumenti di monitoraggio, insostituibile colpo d'occhio sulle condizioni atmosferiche d'insieme.
Sguardo al meteo della settimana precedente: un quadro riassuntivo degli episodi salienti, con le foto più spettacolari e gli spunti didattici sul tempo che ha fatto e perché.
Martedì 23 aprile - Accumuli di neve fuori stagione anche a bassa quota, Valcava (Lc) a 1340mt si presentava con circa 30cm di neve fresca alla cessazione delle precipitazioni del weekend. Foto di Davide Colombarolli
Buona giornata a tutti i meteoappassionati e ben ritrovati ad una nuova edizione della "Prima Pagina".
In questa settimana abbiamo inconsapevolmente viaggiato all'indietro nel tempo meteorologico passando da un weekend prettamente estivo, quello del 13-14 aprile che ha fatto registrare temperature massime fino alla fatidica soglia dei 30°C, ad uno quasi invernale che ha il suo apice lunedì 22 aprile, e in parte martedì con piogge, rovesci, neve a bassa quota e temperature diurne al di sotto dei 10°C, con un balzo all'indietro di 20 gradi in soli sette giorni. A livello sinottico siamo passati dall'anomala espansione di un campo di alta pressione di origine sahariana verso l'Europa centro-occidentale lo scorso weekend ad un'irruzione artica in piena regola in questi ultimi 2 giorni che, complice la complessa orografia del nord Italia, ha generato un vortice depressionario sottovento alle Alpi che sta richiamando ulteriore aria fredda e al tempo stesso veicola masse d'aria umide ed instabili responsabile di piogge diffuse e nevicate decisamente fuori stagione a quote quasi di pianura, soprattutto laddove i rovesci più intensi riversano letteralmente l'aria fredda presente in quota verso il suolo. Un netto cambio di rotta che non sta passando inosservato giacchè dopo lo scorso weekend la tendenza generale era di considerare ormai archiviato l'inverno e di essere entrati in un tipo di tempo se non estivo quanto meno ormai molto mite.
Tuttavia nulla di tutto ciò sta accadendo e anche nei prossimi giorni la situazione resterà improntata ad una marcata variabilità accompagnata da temperature che, a dispetto del calendario, resteranno su un livello più simile a metà/fine marzo che su valori tipici di un periodo ormai prossimo al mese di maggio.
Ma ripercorriamo la cronologia degli eventi meteorologici di questa ultima settimana.
Lunedì 15 aprile: prima parte del giorno all'insegna di nuvolosità stratificata ma senza precipitazioni, dal tardo pomeriggio passaggio a cielo sereno o poco nuvoloso. Temperature in calo rispetto ai valori infuocati dei due giorni precedenti, temperature minime in pianura comprese tra 10°C e 17°C e temperature massime comprese tra 20°C e 26°C.
Martedì 16 aprile: nella notte ed al mattino passaggi di nuvolosità compatta sulla fascia pedemontana e sulla pianura, nel pomeriggio qualche rovescio o breve temporale sull'alto Garda con accumuli fino a 15mm. In serata passaggio a cielo sereno o poco nuvoloso ovunque. Temperature minime comprese tra 7°C e 12°C e temperature massime comprese tra 20°C e 24°C.
Mercoledì 17 aprile: nella notte ed al mattino prevalenza di cielo poco nuvoloso solo locali annuvolamenti nottetempo e sulla parte centrale della regione, dal pomeriggio rapido sviluppo di nuvolosità cumuliforme con qualche rovescio o breve temporale soprattutto sulla parte centro-orientale della regione. In serata passaggio a cielo poco nuvoloso soprattutto sulla parte occidentale della regione. Temperature minime comprese tra 3°C e 9°C e temperature massime comprese tra 17°C e 21°C.
Giovedì 18 aprile: nella notte molto nuvoloso o coperto sulle zone alpine e prealpine in particolar modo centro-orientali con piogge e rovesci localmente moderati soprattutto sul Mantovano con accumuli fino a 12/15mm. Dal pomeriggio estensione della nuvolosità anche al resto della regione con qualche debole precipitazione tra Comasco, Lecchese, Brianza e fascia nord-ovest di Milano con accumuli fino a 5/6mm. In serata cessazione dei fenomeni ma prevalenza di cielo coperto. Temperature minime comprese tra 3°C e 10°C e temperature massime comprese tra 12°C e 17°C.
Venerdì 19 aprile: notte e mattinata con cielo prevalentemente sgombro da nubi, dal pomeriggio nuvolosità in aumento soprattutto sui settori alpini e prealpini per l'ingresso di correnti settentrionali associate e qualche debole e breve precipitazione sulle Alpi di confine. Temperature minime comprese tra 0°C e 6°C e temperature massime comprese tra 17°C e 21°C.
Sabato 20 aprile: correnti settentrionali dominanti per tutta la giornata con favonio moderato a tratti forte per gran parte della giornata e prevalenza di cielo di poco nuvoloso con rapidi passaggi nuvolosi poco consistenti e solo nel pomeriggio più compatti soprattutto sui settori orientali della regione con qualche breve piovasco tra basso Bresciano, Cremonese e Mantovano con accumuli fino a 5/6mm. Temperature minime comprese tra 2°C e 10°C e temperature massime comprese tra 16°C e 21°C.
Domenica 21 aprile: nella notte cielo in prevalenza poco nuvoloso, dalla mattina addensamento della nuvolosità a partire dalle zone alpine in estensione al resto della regione con precipitazioni dal primo pomeriggio in movimento da est verso ovest sulle zone prealpine e pedemontane con accumuli fino a 9/10mm. Temperature in netta diminuzione dal tardo pomeriggio con valori minimi compresi tra 0°C e 8°C e valori massimi compresi tra 14°C e 19°C.
Lunedì 22 aprile: cielo molto nuvoloso o coperto ovunque salvo nuvolosità meno compatta sui settori alpini con precipitazioni diffuse e localmente moderate soprattutto sui settori di pianura con gradiente decrescente da sud verso nord; accumuli fino a 45/50mm in pianura e come detto solo qualche mm sui settore prealpini e del tutto assenti sulle Alpi. Neve al di sopra dei 700 metri con accumuli fino a 15/20cm sopra i 1200/1300 metri. Temperature minime comprese tra 3°c e 6°C e temperature massime comprese tra 7°C e 9°C in pianura e fino a 11°C/12°C nelle vallate alpine sotto ventilazione da nord; zero termico intorno a 700/800 metri.
Dopo le ultime precipitazioni della giornata di martedì, ancora nevose a quote basse e con temperature fresche per il periodo, ci attende una settimana variabile con giornate asciutte alternate ad altre con precipitazioni - venerdì e forse domenica - in un contesto tendente ad un lenta e faticoso ritorno delle temperature verso la media del periodo che è di circa 20°C/21°C in pianura.
Come sempre potrete tenere monitorata la situazione del tempo dei prossimi giorni consultando gli aggiornamenti quotidiani del nostro Bollettino di Previsione, oltre le non brevi analisi, gli approfondimenti e le curiosità didattiche sulla nostra pagina ufficiale Facebook.
L'appuntamento con la nuova edizione della Prima Pagina è invece fissato per il prossimo fine settimana.
Questo nuovo lavoro va ad integrare le conoscenze del primo volume, ampliandone l'orizzonte. Il numero di stazioni meteo della Rete CML che ha consolidato una serie storica ultradecennale va aumentando e questo, senza perdere di vista il confronto con le realtà ufficiali e istituzionali (Aeronautica Militare, ARPA, Meteosvizzera, eccetera), ci consente di approfondire alcuni temi che la prima edizione aveva solo accennato.
Il bollettino del CML, elaborato a cura del nostro team di previsori, viene emesso tutti i giorni alle ore 5 del mattino. Include una breve analisi della situazione meteorologica corrente e la previsione del tempo atteso a tre giorni.
Previsioni a più lungo termine, salvo casi eccezionali, devono essere considerate come linee di tendenza poiché l'attendibilità si riduce esponenzialmente con l'aumentare della distanza temporale, sino a scendere sotto la soglia entro la quale il contributo del previsore può migliorare l'output numerico fornito dai modelli matematici.
Il presente studio desidera mettere luce sulle tecniche di indagine della troposfera tramite dati satellitari MODIS (“MODerate resolution Imaging Spectroradiometer”), con particolare riferimento alle prospettive di individuazione delle particelle inquinanti nell’aria che respiriamo. Prendendo spunto da alcuni scenari meteorologici occorsi in Pianura Padana nell’ottobre 2017, abbiamo cercato di esaminare i rapporti causa-effetto basandoci sulla letteratura scientifica attualmente a disposizione. Per poter affrontare la tematica in maniera il più possibile puntuale, completa e aggiornata allo stato dell’arte, abbiamo contattato alcuni ricercatori specializzati in telerilevamento atmosferico (“Atmosphere Remote Sensing”), richiedendo un contributo personale sul caso in esame.
Il Centro Meteorologico Lombardo, fondato inizialmente da G. De Gaetani, A. Marioni, S. Rossetto ed A. Bosoni nell'Aprile del 2000, dal 28 Aprile 2006 è una Associazione Culturale senza fini di lucro, con sede a Sedriano (MI) in via C.Colombo 10.
L 'Associazione culturale Centro Meteorologico Lombardo (CML), costituita il 28 Aprile 2006 con sede a Sedriano, è un'associazione senza scopo di lucro i cui obiettivi, indicati nello statuto, sono lo studio ed il miglioramento delle conoscenze sul clima e microclima della Lombardia, fornire previsoni e diffondere la conoscenza ed incentivare lo studio delle scienze della meteorologia e climatologia.
Sabato 13 Aprile 2024 - Una splendida giornata di sole e splendida vista dall' Alpe Giumello siamo in Valsassina (Lc).Foto di Alvaro T.
Buona serata a tutti e ben ritrovati con una nuova edizione della Prima Pagina.
La situazione vede un alta pressione di matrice subtropicale non troppo radicata sul nostro territorio che lascia spazio, migrando verso la Spagna, ad una perturbazione in arrivo dalla Francia che determina verso metà della settimana appena trascorsa un guasto del tempo seguito comunque da una rapida rimonta anticiclonica. Temperature sempre ben oltre la media e clima quasi estivo.
Entriamo ora nel dettaglio analizzando maggiormente quello che è accaduto nel corso dei giorni.
Lunedì 8 Aprile: Giornata dal sapore primaverile con cielo sereno o poco nuvoloso. Temperature in crescita e oltre le medie del periodo con massime intorno ai 25°C . Temperature degne del mese di Giugno.
Martedì 9 Aprile: Transita una perturbazione in arrivo dalla Francia cielo in peggioramento sulla Lombardia con precipitazioni al pomeriggio ad iniziare da occidente. accumuli pluviometrici comunque modesti punte di 20 mm solo su Varesotto. Nella sera cielo perturbato ovunque. Temperature in diminuzione complice il maltempo e comprese fra 9/22°C del Mantovano ancora con cielo poco nuvoloso.
Mercoledì 10 Aprile: Perturbazione che transita sulla Lombardia con piogge estese su tutti i settori e con isolati temporali fra Bresciano e Mantovano con accumuli fra 20 mm sull'occidente e accumuli fra 50-70 mm sui settori orientali e punte oltre 100 mm sul Mantovano. Dal tardo pomeriggio graduali schiarite a partire dal Varesotto. Neve sopra i 1200 mt. Temperature in diminuzione a causa della perturbazione. Accumuli modesti su Pavese occidentale intorno a 5 mm. Dalla sera migliorano le condizioni da occidente. Temperature comprese fra 9/13°C ma valori più elevati fra Lecchese e Valtellina.
Giovedì 11 Aprile: Si ripristinano condizioni di bel tempo, con cielo sereno o poco nuvoloso. Temperature comprese fra 20/23°C.
Venerdì 12 Aprile: Cielo sereno o poco nuvoloso per tutto il periodo. Temperature in ulteriore ascesa. Temperature comprese fra 23/26°C.
Sabato 13 Aprile: Sabato dal sapore estivo su tutta la regione. Stratificazioni lungo i crinali alpini In pianura temperature diffusamente oltre i 25/27°C.
Domenica 14 Aprile: Ennesima giornata contraddistinta da cielo sereno e dal sapore estivo. Massime rilevate con punte di 30°C nel Cremonese, giornata pienamente estiva.
Lunedì 15 Aprile: Tempo nuvoloso per nuvolosità medio alta e poche occhiate di sole. Dal tardo pomeriggio ampie schiarite. Assenti le precipitazioni sui rilievi. Temperature in leggera flessione ma sempre ben oltre le medie stagionali. Temperature massime registrate fra 20/25°C.
E come proseguirà il tempo nei prossimi giorni?
Per sapere come proseguirà il tempo, vi consigliamo di seguire quotidianamente i vari aggiornamenti ed in particolare, il nostro Bollettino di Previsione, oltre alle brevi analisi, gli approfondimenti e le curiosità didattiche sulla nostra pagina ufficiale Facebook.
L'appuntamento con la nuova edizione della Prima Pagina è per il prossimo fine settimana.
Mercoledì 6 Marzo - Splendido arcobaleno si staglia sui cieli di Buccinasco, (Mi) ,segno tangibile dell' instabilità che ci sta interessando in queste ore . Foto di Fulvio Palma
Buona giornata a tutti e ben ritrovati con una nuova edizione della Prima Pagina.
L’ Europa in questa settimana ha visto l'allontanamento pressochè definitivo della figura anticiclonica, andata verso la Scandinavia, che l'aveva accompagnata nei mesi precedenti e così facendo si è aperto un canale depressionario che si è via via attivato fra la Francia e le nostre regioni settentrionali che ha di fatto rinnovato condizioni prettamente perturbate e probabilmente posto fine in maniera definitiva al problema siccità perlomeno al nord Italia. Piovosità frequente così al nord non si vedeva da parecchio tempo probabilmente oltre tre anni, con accumuli che in alcuni casi sono già intorno ai 400 mm annui.
Entriamo ora nel dettaglio analizzando maggiormente quello che è accaduto nel corso dei giorni.
Lunedì 4 Marzo: Giornata con cielo parzialmente nuvoloso con schiarite dalla tarda mattinata. Nella notte ultimi rovesci sulle basse pianure segnatamente fra Lodigiano, Cremonese e Mantovano. comprese fra 10-25 mm. Temperature minime fra 6/11°C. Massime comprese fra 11/16°C.
Martedì 5 Marzo: La giornata parte bene con cielo sereno o poco nuvoloso. Ma dal pomeriggio aumento dell' instabilità da occidente con primi temporali su ovest regione soprattutto fra Pavese e Milanese, localmente fenomeni forti con grandinate. Locali accumuli superiori a 30 mm su Milanese occidentale. Come spesso avviene accumuli disomogenei. Minime comprese fra 2/11°C e massime fra 8/16°C.
Mercoledì 6 Marzo: Ultimi rovesci al mattino sulle pianure occidentali segnatamente fra Milanese, Lodigiano e Cremonese con isolati rovesci dal pomeriggio attenuazione dei fenomeni e passaggio a cieli parzialmente nuvolosi, sui settori orientali da segnalare ancora fra Bresciano e Mantovano. Schiarite a partire da occidente. Accumuli più accentuati in genere su zone pedemontane fra 10-15 mm, intorno a 20 mm su zona Iseo. Dalla serata graduale miglioramento delle condizioni meteo ed aumento della pressione atmosferica. Minime comprese fra 4/9°C. Massime comprese fra 11/15°C
Giovedì 7 Marzo: Tregua dal maltempo giornata nel complesso soleggiata anche se non sono mancati episodi d'instabilità tra Bresciano e Bergamasco con isolati rovesci. Gelate nottetempo sul Varesotto. Accumuli pluviometrici kmq inferiori a 10 mm. Temperature comprese con le minime 0/8°C e le massime comprese fra 9/16°C.
Venerdì 8 Marzo: Giornata con cielo parzialmente nuvoloso, dal pomeriggio aumento della nuvolosità e dalla serata nuove precipitazioni sulla regione ad iniziare da occidente. Temperature stazionarie. Minime comprese fra 2/9°C. Le massime comprese fra 7/11°C.
Sabato 9 Marzo: Ennesima giornata perturbata con precipitazioni un po' su tutti i settori, con apporti fra 1-15 mm, più a secco il Mantovano. Dal pomeriggio parziali schiarite, specie in pianura. Accumuli sopra i 30 cm sulle cime più alte. Temperature che tornano a diminuire. Minime comprese fra 4/8°C. le massime comprese fra 6/12°C.
Domenica 10 Marzo: Giornata perturbata sulla Lombardia con frequenti piogge o rovesci che hanno coinvolto tutta la regione e nevicate oltre i 1300/1400 mt. Venti sostenuti da est. Gli accumuli da registrare sono importanti e compresi fra 10-80 mm del Varesotto, localmente alluvionali. Nevicate a quote inferiori sul Varesotto. Più ingenti andando verso Occidente. Localmente esigui poco sopra i 10 mm su parte del Mantovano e Prealpi Bresciane. Parziali schiarite dal pomeriggio, in un contesto nuvoloso ad iniziare dalle pianure. Accumuli nevosi ingenti sopra i 1500 mt. Temperature in diminuzione minime fra 5/11°C e le massime comprese fra 4/12°C del Mantovano.
E come proseguirà il tempo nei prossimi giorni?
Per sapere come proseguirà il tempo, vi consigliamo di seguire quotidianamente i vari aggiornamenti ed in particolare, il nostro Bollettino di Previsione, oltre alle brevi analisi, gli approfondimenti e le curiosità didattiche sulla nostra pagina ufficiale Facebook.
L'appuntamento con la nuova edizione della Prima Pagina è per questo fine settimana.